DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] la borsadi perfezionamento, che gli permise di sbarcare il 5 genn. 1895 al Pireo per un viaggio di studio e di ricerche epigrafiche 'impreparazione militare, le sterili illusioni del patto diLondra (e tanto più le violenze antipariamentari ed ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nei primi tre lustri del nostro secolo, O. Malagodi e M. Borsa (entrambi amicissimi del F.), G. Prezzolini, G. A. Borgese e e più veramente) il re aveva personalmente avallato il patto diLondra, né poteva quindi violarlo senza abdicare.
A torto padre ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] del 1933 vinse una borsadi studio della Fondazione Volta e poté riprendere la sua esperienza di studi all'estero: lungo un anno egli fu a Coira, Zurigo, Salisburgo, Vienna, Cracovia, Breslavia, Berlino, Londra, Dublino, raccogliendo il materiale ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] altri imprenditori della Associazione fra gli industriali cotonieri e Borsa cotoni, di cui divenne il primo presidente. In questa veste informato dai colleghi di governo, che gli nascosero persino il contenuto del patto diLondra del 1915), non ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] delle miniere – proseguì con una borsadi studio ministeriale alla prestigiosa École des mines di Parigi. Fu in quel vivace ed di Genova, Novara e Torino, nel 1862 venne scelto dal governo quale commissario all’Esposizione internazionale diLondra ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] ritorno in patria, il 21 febbr. 1848 il G. incontrò a Londra il ministro degli Esteri H.J. Temple visconte Palmerston cui presentò la nei circoli, nelle sale di lettura, nell'ateneo di Manchester e nella sede della borsadi Liverpool, una città in ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] oggettive, aggirando la volontà del marito che era stretto diborsa e persuaso che Mazzini dovesse vivere del suo, superando per i giornali o per la scuola operaia diLondra, nell'incoraggiare i compagni di fede. Nel 1852, ormai malata e molto ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] al ginnasio di Biella; a sedici anni vinse una borsadi studio per l'Università di Torino, iscrivendosi alla facoltà di medicina. Dal della Società Dante Alighieri, socio della Malone Society diLondra, cavaliere dell'Ordine dei ss. Maurizio e ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] per riempirsi la borsa. In realtà era finita l'età delle migrazioni per causa di fede e solo Id., Ricerca dei libertini, Roma 1950, p. 122; L. Firpo, La Chiesa italiana diLondra nel Cinquecento, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 411 s.; E. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] con il nipote di S. di Santarosa, Pietro, nei primi sei mesi del '35, visitando, dopo una sosta a Ginevra, Parigi, Londra e alcune C., che gioca in Borsa, al ribasso, nell'ipotesi di una guerra ideologica della Francia liberatrice di patrie, nel '40 ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...