BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] coltellaccio a rovescio, se una borsadi scudi non gli sospende il valori, idealità dell'autore. Questi se ne sta in un cantuccio, in veste didi grafomane intrigante, nel febbraio 1645, con grave imprudenza, aveva venduto al governatore diMilano ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] cialtroneria, tutto molto lontano da quei valoridi ordine e di impegno morale che avrebbe voluto informassero ha vissuto e lavorato, da Milano (i macelli, la Borsa, il parco, la Fiera, il mercato di frutta e verdura di Porta Ludovica) all'Abruzzo ( ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e poi l'occupazione austriaca diMilano. Dai grandi avvenimenti di quell'anno anche la e le conferiscono un valoredi discorso illustre e borsa. Ebbe fortuna, al principio, e vide vicino il momento di poter tornare in Italia, in Toscana, vivendo di ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dei più deboli, i valori collettivi degli ‘anni ’68’.
Luigi Manconi e Marino Sinibaldi curarono Una concretissima utopia. Lavoro psichiatrico e politica (Milano 1991), raccolta postuma dei suoi saggi e interventi, frutto di un lavoro collettivo che ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] diMilano, da principio sotto pseudonimo, quindi, dall'agosto 1923, su Il Mondo di C. Alvaro, con recensioni e critiche d'arte di ormai incapaci di comunicare al popolo valori condivisibili, borsa della Fondazione Rockfeller per l'università di Yale ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] borsadi studio, s'iscrisse alla scuola di teologia valdese di Firenze, che abbandonò, dopo meno didi fatto della forte presenza contadina nelle file dell'esercito, ne assumeva i peculiari valoridi Roma 1920; Arte poetica, Milano 1913), da D. Halévy ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] Milano un modesto impiego, e consegui la licenza liceale con una preparazione da autodidatta. Ottenuta una borsadi studio per diretto interessamento di Binni, che volle sottolineare così il valore originale di questi contributi sul terreno critico e ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] nati dalla curva delle parole nel puro senso divalori e rapporti che alle più insistite interrogazioni si sostengono 532-40; E. Cecchi, Letter. ital. del Novecento, a cura di P. Citati, II, Milano 1972, p. 1179-82, 1243-48; R. Luperini, Gli esordi ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] la borsadi studio Milano 1994), composizioni in endecasillabi costruite con parole inventate dall'autore non su base etimologica, ma sonora, mediante un linguaggio che richiama piuttosto i valori della pittura informale; Il nuvolario. Principî di ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] letteratura (Venezia 1784) di Matteo Borsa, nipote e segretario cura di M. Batllori col titolo La belleza ideal, Madrid 1943).
Si è forse esagerato il valoredi 'ambasciatore spagnolo dal viaggio a Bologna e Milano. Ritornato a Roma, vi stette fino ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...