BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] Corriere della Sera gli offrirono di assumere la direzione del giornale non appena fosse crollata la repubblica di Salò. Portatosi a Milano la sera del 24 apr. 1945 preparò il primo numero, che tuttavia non poté uscire essendosi il C.L.N. dichiarato ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] la Merini. Nell'estate dello stesso anno, grazie a una borsa di studio, passò un mese a Liverpool; quel viaggio, il un'ampia scelta si legge in Poesie, a cura di D. Piccini (Milano 2006).
Per un affidabile regesto dei testi del M. pubblicati (in vita ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] F. Erba, e gli atti di un giurì d'onore, tenuto a Milano e risoltosi a suo favore, che non aveva mai avuto luogo. Sulla base gestendo illecite ingerenze governative, arricchendosi con l'aggiottaggio in Borsa e le tangenti di tutti i tipi (per fare un ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] per il Corriere della sera, in sostituzione di Mario Borsa. La sua designazione fu senza dubbio di carattere politico, suoi hobbies preferiti, come la pittura, allestendo mostre personali a Milano, Roma, Napoli e Oslo. Dal 1956 al 1959 ricoprì poi ...
Leggi Tutto
ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] e con le rubriche dedicate all'andamento della Borsa e dei mercati fornì un utile strumento d'informazione 8-9 di Rinascita (1949),. pp. 160 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1949, II, p. 1351; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] Ridolfi, Firenze 1973, pp. 425 s.; A. Ganda, Antonio Zarotto da Parma tipografo in Milano (1471-1507), in La Bibliofilia, LXXVII (1975), pp. 192-196; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae 1485-1600, Baden Baden 1980, I, p. 198; II, ad ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] di alcune riviste del settore economico-giuridico, quali Banca, borsa e titoli di credito e Il diritto dei beni pubblici. XIV (1965), pp. 1313-1316; Scritti in memoria di A. G., Milano 1967 (contiene scritti di S. Pugliatti, L. Lenti, G. Napolitano, E ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] in giurisprudenza a pieni voti e poco dopo vinse una borsa di perfezionamento in diritto penale. Si recò nuovamente in un'associazione della stampa, sul modello di quelle già esistenti a Milano, Firenze e Palermo.
Il 23 apr. 1899 a Torino venivano ...
Leggi Tutto
FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] certo che ebbe una condanna. Il 10 maggio 1796, all'approssimarsi a Milano delle truppe francesi, fu disposta la sua traduzione alle carceri di Mantova. , andato ai figli veneziani, lasciò a M. Borsa, segretario dell'Accademia di Mantova, una serie di ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] "pesce".
Nel '72 comincia a lavorare come operatore in Borsa con l'agente di cambio Haraneder, finché dopo dieci anni all'estero, in Il secolo XIX nella vita e nella cultura dei popoli, Milano 1900; La poesia del sec. XIX in Italia e all'estero, ibid. ...
Leggi Tutto
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...