Musicista, nato a Verona, di umile famiglia, il 5 marzo 1840, morto nel frenocomio di Monza il 21 luglio 1891. Allievo dapprima dall'organista Bernasconi, compì in seguito la sua educazione artistica sotto [...] rispettivamente del 1860 e del 1861) e con lui ebbe una borsa di studio per l'estero e prese parte alla campagna del '66. Grandi discussioni sollevò l'opera I profughi fiamminghi (Milano 1863) per le sue dichiarate tendenze novatrici. Né questa opera ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] dimostrare l'esistenza di un corrispondente anatomico della borsa di Fabrizio. A questo proposito sono state ), Roma 1968, pp. 44-59.
Ferrata, A. (a cura di), Le emopatie, Milano 19352.
Fichtelius, K. E., Groth, O., Lidén, S., The skin, a first ...
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Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premio Nobel per la Chimica. La sua [...] , quella dell’alcol metilico. Nel 1932, con una borsa di studio si recò a Friburgo dove lavorava Hermann Staudinger e nel 1939 andò a insegnare Chimica industriale al Politecnico di Milano, dove si era laureato nel 1924.
L’incontro fra il ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] la posizione più forte è quella di chi detiene i cordoni della borsa, l'unico discorso che non si fa è quello intorno alla Atti del I Convegno di studi di scienza dell'amministrazione, Milano 1957.
Miglio, G., Le origini della scienza dell' ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] era convinto che "per ben governare i preti ci voglia la borsa ed il bastone" (Pastor, XV, p. 29). La e moderna, Romae 1725, pp. 619-766; L. A. Muratori, Ann. d'Italia, XI, Milano 1749, pp. 449 s.; XII, ibid., pp. 1-127 passim; M. Guarnacci, Vitae et ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] previsioni meteorologiche, quotazioni di borsa valori e di borsa merci, consulenza legale e Rapport sur l'informatisation de la société, in La documentation française, Paris 1978 (tr. it. parziale: Convivere con il calcolatore, Milano 1979). ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] da indici puramente monetari e finanziari. In borsa si ottengono plusvalenze nominali che non hanno années du siècle, Paris 1984 (tr. it.: Gli ultimi anni del secolo, Milano 1986).
Barnet, R. J., Cavanagh, J., Global dreams. Imperial corporations and ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] di Calabria, titolo che passò al secondo figlio di Ruggero Borsa, il quale mantenne solo quello di duca di Puglia, rinunciando d'Italia dal VI all'XI secolo, in I bizantini in Italia, Milano 1982, pp. 403-405, 421.
G. Cavallo, La cultura italo- ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] "scientifico" ben poteva il D. meritarsi la borsa di perfezionamento, che gli permise di sbarcare il bibl. sul D. presso P. Treves, Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 1226-9 (e nel Veltro, XIV [1970], pp. ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] tre lustri del nostro secolo, O. Malagodi e M. Borsa (entrambi amicissimi del F.), G. Prezzolini, G. A. ss.; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del sec. XIX,Milano-Napoli 1962, pp. 261 ss.; L. Salvatorelli, Miti e storia, Torino 1964, pp ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...