DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] degli avogadori la causa di Luca dalla Borsa, un altro ecclesiastico reo di delitto comune , Il linguaggio lirico del D., in Pagine raccolte, a cura di G. Barbarisi, Milano 1958; R. Fredi, Sul D. lirico, in Studi e problemi di critica testuale ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] . Questo lavoro è stato possibile grazie a una borsa Heisenberg e a un finanziamento della Deutsche F orschungs Cipolli C., Coseriu E., Crespi-Reghizzi S., Mehler J., Titone R., Milano, Franco Angeli, pp. 96-108.
BRAITENBERG, V., PULVERMÜLLER, F. ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] folla, nei nuovi edifici creati per questo ruolo (borsa, banche, esposizioni) e nei loro corollari - The city in history, New York 1961 (tr. it.: La città nella storia, Milano 1963).
Muret, J.-P., La ville comme paysage de l'Antiquité au Moyen-Age ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] provocherà anche forti perdite al C., che gioca in Borsa, al ribasso, nell'ipotesi di una guerra ideologica . Récits et souvenirs, Paris 1862 e 1863) nella più recente trad. uscita a Milano nel 1960 a c. di C. Pischedda, e la bella biografia di P. ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] 1981 per il XVI secolo; cf. anche Gedeon Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae (1465-1600), I-II 20 e 27, ma anche Arnaldo Ganda, Niccolò Gorgonzola editore e libraio in Milano (1496-1536), Firenze 1988, pp. 27 ss., che conferma lo stato ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] diritti d'autore. Ma il valore di scambio che la ‛borsa dell'arte' assegna all'opera non dipende da loro stessi. 1969.
AA. VV., Momenti e problemi di storia dell'estetica, Milano 1961.
Adorno, Th. W., Ästhetische Theorie, Frankfurt 1970 (tr. ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] ridefinito come ostilità nei confronti della borsa valori finanziaria internazionale e del capitalismo sociétés supérieures, Paris 1902 (tr. it.: La divisione del lavoro sociale, Milano 1962).
Finer, S. E., The man on the horseback: the role ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] con A. Gastaldi, allora in Toscana con una borsa di studio. Due quadri tratti dall'Assedio di andati, Firenze 1951; La Raccolta Giacomo Jucker, a cura di E. Somaré, Milano 1951, ad vocem; L. Cecchi Pieraccini, Visti da vicino, Firenze 1952, ad ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] comparata e di lingue orientali nell’Accademia scientifico-letteraria di Milano e aveva già larga fama. Il Proemio, finito di l’indovina Ulrica, Riccardo le getta, genericamente, una «borsa», che occulta il contenuto; invece, nella Forza del ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] e il personale delle regioni, a cura di F. Sidoti, Milano 1979.
E. Cardi, Il motore immobile. Crisi e riforma delle finanziarie di sviluppo e l’indirizzo regionale nei loro confronti, «Banca, borsa e titoli di credito», 1986, 49, pp. 327-360.
F. ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...