Giornalista e scrittore italiano (Somaglia, Milano, 1870 - Milano 1952). Esordì nel 1892 come critico drammatico della Perseveranza; poi fu corrispondente da Londra del Secolo di Milano, di cui divenne, [...] 1923 passò al Corriere della Sera, occupandosi di politica estera, ma presto ne uscì perché fervente antifascista. Corrispondente da Milano del Times (1918-40), dopo la liberazione diresse, dal maggio 1945 all'agosto 1946, il Corriere d'informazione ...
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Pittore italiano (Milano 1857 - Monza 1931). Allievo di F. Hayez, sensibile alla maniera dello zio M. Bianchi, fu paesista e pittore di genere. Opere nelle gallerie d'arte moderna di Milano e Roma. ...
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L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] koˈlːeːga] collega (voce del verbo collegare), che nell’italiano di Milano si pronunciano allo stesso modo [koˈlːeːga]. Si ha pronuncia chiusa che mi cresce), curare «sorvegliare» (puoi curarmi la borsa un momento?), dar dentro «dare in cambio» (ho ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] anche non trovare nulla di nuovo nelle enunciazioni del Borsa. Ma nuove, originali e addirittura coraggiose esse appariranno, , in Dal Muratori al Cesarotti, IV, a cura di E. Bigi, Milano-Napoli 1960, pp. 707-43. Sulla vita cfr.: Saggio su la vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] straordinario proliferare di iniziative di grande rilievo nel comparto bancario e finanziario (incluso il trasferimento a Milano del mercato di Borsa), in generale con l’impetuosa creazione di nuove vie di comunicazione e la crescita delle attività ...
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BORSA MAZZETTI, Vincenzo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B.: nacque a Melano (Canton Ticino) da Giuseppe, barcaiolo, ed entrò ben presto in affari con spiccate doti di intuito [...] A. Repetti.
Nel 1847 il B. si trasferì a Milano. Legatosi al conte Filiberto Avogadro di Collobiano, conservatore e e i suoi tempi, Torino 1957, ad Indicem. Nelle opere citate si trovano ulteriori ma assai marginali rimandi bibliografici sul Borsa. ...
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borsa merci
Mercato organizzato che ha l’intento di promuovere e disciplinare le contrattazioni di titoli rappresentativi di prodotti primari molto standardizzati e omogenei, soggetti a notevoli scambi [...] sia come strumento sia per operazioni speculative e di copertura.
Diffusione delle borse merci
Le b. m. hanno carattere nazionale o mondiale (Londra, New vigilate dal governo. In Italia le principali b. m. si trovano a Milano, Bologna e Roma. ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] con il titolo Il Buonsenso.
Nel 1946 Roma annoverava ben 29 quotidiani, Milano 16, Genova 7, Torino 9. Accanto ad alcune delle vecchie testate, inglese, basato sulla combinazione delle quotazioni di borsa) de la Repubblica e giunse a superare ...
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Società italiana per la produzione e commercializzazione di occhiali con sede ad Agordo (Belluno). Fondata nel 1961 da Leonardo del Vecchio (Milano 1935 - ivi 2022), stampatore e incisore di medaglie, [...] ad affermarsi in Italia e all’estero (soprattutto negli Stati Uniti) come marchio leader del settore. Dal 1990 è quotata in borsa. La L. è una società caratterizzata dall’integrazione verticale: gestisce cioè al suo interno circa il 90% del processo ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...