Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] un oggetto non ben identificato (uno scorpione? una borsa ? la situla per trasportare l'acqua del Nilo?). Nelle IX, 1888, p. 47, tavv. V. Affresco pompeiano: G. E. Rizzo, Pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 47, tav. LXXXIII.
(L. Rocchetti) ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] a cura di G. Carotti, con un discorso di E. Visconti Venosta, a Milano nel 1890; la seconda, più completa, cui si farà d'ora in avanti - l'H. non disdegnò la proposta dell'amico Giuseppe Borsato, professore di ornato all'Accademia, che gli offrì di ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] pure l'altare di Digione: M. regge la borsa tipica di Mercurio). Anche le divinità femminili che accompagnano da Todi: G. Q. Giglioli, op. cit., tavv. 250-251; Mostra di Milano cit., p. 100, n. 338, tav. lxxvii. Cista bronzea prenestina (Berlino, ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] , ottenne una pensione di quattro anni, con una borsa di studio di otto ducati al mese (Napoli, critici, cit., 1980, pp. 117-123; M. Della Rocca, L’arte moderna in Italia, Milano 1883, pp. 7-18; F. Verdinois, Profili d’artisti. F. P., in Picche, I ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] fibbie di cinture, ornamenti di spade, fibule o fermagli di borsa. Nel corso della seconda metà del sec. 6° i . Archéologie et architecture religieuse du haut Moyen Age du IVe siècle à l'an Mil, Paris 1987; P. Perin, L.C. Feffer, Les Francs, 2 voll., ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] per gli Irlandesi il bastone costituiva, insieme con la borsa e la campana, l'attributo dei monaci e degli , tra le scene della vita della Vergine, essenzialmente l'Annunciazione (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Applicata; New York, ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] di volumi aggettanti, e il complesso del palazzo della Borsa e della fabbrica della Zecca caratterizzato, sull'angolo nel 1826, che ebbe come tappe principali Berlino. Dresda, Monaco, Milano, Firenze, Bologna e Venezia (ibid.). Oltre a queste grandi ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] antiche cause, ora oscure, sono la cornucopia, il disco, la borsa del denaro, il flauto e la siringa, l'alloro, la palma 2. Domus Aurea di Nerone: G. E. Rizzo, La Pittura ell.-romana, Milano 1929, tav. 30. Inseguimento di donne: G. M. A. Richter-L. F ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] m. nel 481) e di Apahida II (decorazione di borsa), mentre i pendenti hanno immediato confronto con la decorazione coniazione di solidi e tremissi nelle zecche di Roma, Ravenna e Milano, a nome di Anastasio, di Giustino e infine di Giustiniano. ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Carlo Scotti, presso il quale rimase tre anni. Avuta una borsa di studio nel 1803 per interessamento dell'imperatrice Marija Fëdorovna, per il monastero di S. Abbondio.
Il G. morì a Milano il 26 febbr. 1845; fu sepolto in Svizzera nel cimitero di ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...