ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] erano sistemati 14 edifici: un teatro, una borsa, un museo, costruzioni per le assemblee nazionali, , L'architettura dal 1796 alla caduta del Regno Italico, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, pp. 486-492; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] , in Diario per l'anno 1777, Mantova 1777, p. 157; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1789], Milano 1823, IV, pp. 28 s.; M. Borsa, Opere, Verona 1800, II(Nella solenne distribuzione de'premi da farsi. per la R. Accademia delle Scienze...), pp ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Raffaele
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Bari il 20 marzo 1852. Vinta una borsa di studio della sua provincia di sessanta lire mensili, passò a Napoli alla scuola di G. Ruo e di D. Morelli. [...] superficiale, ebbe notorietà e successo vasti, ma, passata la moda del genere aneddotico, sopravvisse alla sua non durabile fama. Morì a Milano il 14 genn. 1925.
Bibl.: G. Lauria, Il Maresciallo d'Ancre e il favorito, tela del giovane R. A., Napoli ...
Leggi Tutto
Attore, autore e regista (Roma 1886 - ivi 1973); figlio di un magistrato, studiò diritto all'univ. di Roma, frequentando contemporaneamente la scuola di recitazione diretta da V. Marini. Nel 1909 esordì [...] nella commedia (La segretaria privata, 1931; O la borsa o la vita, 1933; Seconda B, 1934), diresse I cavoli a merenda, 1920; ecc.). n La moglie, Rosetta Cavallari (Milano 1902 - Roma 1960), spigliata attrice, recitò sempre a fianco del marito ...
Leggi Tutto
Architetto e teorico dell'architettura (n. Roma 1907 - m. presso l'isola di Capraia 1973). Studiò a Roma, ove si affermò con la Casa della gioventù in Trastevere, la Casa delle armi e la sistemazione del [...] il quartiere Incis dell'Eur a Roma (piano urbanistico); a Milano, le case-albergo in via Corridoni e il complesso edilizio di P. L. Nervi, la torre (225 m, 48 piani) della Borsa di Montreal. Sue costruzioni recenti sono anche la casa ad appartamenti S ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (n. Wilhelmshaven 1949). Si è formato (1972-76) alla Hochschule der Künste di Berlino e nel 1978 è stato a New York con una borsa di studio. A Berlino, nel 1977, ha fondato una comunità [...] come scultore e pittore, meno conosciuto è il suo lavoro di ricerca in campo fotografico. Importanti mostre in suo onore si sono tenute in diversi spazi espositivi tedeschi ed europei, tra i quali si ricordano Londra, Amburgo, Berlino, Milano. ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] sua personalità. Nel 1963 e nel 1966 ottiene la borsa Guggenheim e si dedica al reportage rivolto al mondo degli P. Donzelli, Critica e storia della fotografia, voll. i e ii, Milano 1963; B. Newhall, The history of photography from 1839 to the present ...
Leggi Tutto
REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] lavoro le permise di ottenere il rinnovo nel 1966 della borsa Guggenheim e il Museum of Modern Art di New York ; AA.VV., In our time: the world as seen by Magnum photographers, Milano 1989; A l'est de Magnum 1945-1990, Quarante-cinq ans de reportage ...
Leggi Tutto
Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] relativamente piccole, come Francoforte sul Meno, la cui borsa valori risale al 1585, o Ginevra, a lungo , Chicago 1986 (trad. it. L'evoluzione dei sistemi urbani nel mondo, Milano 1989).
J.-B. Charrier, Villes et campagnes. Essai sur la diversité des ...
Leggi Tutto
VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] del governo, parlamenti; negli edifici di carattere finanziario: borse, banche; in quelli di cultura: musei, università, arch. M. Piacentini); il costituendo Palazzo di giustizia di Milano (arch. M. Piacentini); la nuova stazione di Firenze ...
Leggi Tutto
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...