Macchina usata, per lo scavo e la rimozione di materiali posti sott'acqua, nelle opere d'ingegneria marittima e fluviale (v. escavatrici, macchine).
Si chiama anche draga uno strumento usato per raccogliere [...] di ferro, sistemate sui due lati corti, uniscono la draga al cavo di rimorchio. Accessorî molto usati sono una borsadi tela o di mezzi di strumento di pesca ai lati verticali di questi, si di rimorchio. La fig. 2 rappresenta il gangano a staffe di ...
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Scultore ed architetto, nato a Flensburg (Schleswig) nel 1630, morto a Londra nel 1700. Era figlio di uno stipettaio del re di Danimarca e fu mandato dal sovrano a studiare a Roma; si recò poi nei Paesi [...] 1669 gli si commise di eseguire le statue per l'edificio della seconda Borsa Reale e anche quella di Gresham e probabilmente Hampton Court, a Chatsworth, nel Trinity College di Cambridge e al Monument diLondra. I suoi monumenti più belli si trovano ...
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Architetto olandese, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. È stato ufficiale del genio militare (1905-1913), ingegnere comunale a Leida, e dal 1915 è direttore dei lavori pubblici a Hilversum. A questa città, [...] a Batavia (1929-31). Dei suoi progetti interessano specialmente quelli per la nuova borsadi Rotterdam e per la ricostruzione del palazzo comunale di Leida.
Da taluni il D. è stato considerato architetto freddamente razionalista, e contrapposto ...
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Archeologo inglese, nato il 14 ottobre 1874 presso Londra, morto in treno in Inghilterra il 15 giugno 1931. Studiò a Oxford. e nel 1897 venne a Roma con una borsadi studio. Fu uno dei primi membri della [...] dal Rinascimento in poi, l'A. volse una cura speciale alla ricerca di questi documenti e ne fece l'oggetto di numerose pubblicazioni e di una sua raccolta privata di particolare valore (attualmente nella Biblioteca Vaticana). L'A. completò anche e ...
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Scultore inglese del sec. XVII, allievo di Thomas Burman (1618-1674). Lasciata l'Inghilterra circa il 1650, si recò prima in Francia, dove passò due anni, poi per qualche tempo a Roma e dal 1652 al 1660 [...] in Inghilterra dopo la restaurazione, il B. ebbe commissione di alcune statue per l'antica porta diLondra, chiamata Temple Bar, delle statue di Carlo I e di Carlo II per la Borsa reale (ora nel tribunale criminale centrale), dei monumenti a ...
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Tecnico del telefono, nato il 5 maggio 1846 a Norrtomta, Vermskog, nel Värmland, e morto il 17 dicembre 1926 nella sua casa di Ahlby presso Hågelby. Di umile origine, nel 1866 si recò a Stoccolma e s'impiegò [...] Germania e Svizzera, per perfezionarsi, avendo ottenuto una borsadi studio governativa. Al suo ritorno a Stoccolma, nel 1897 fu fondata una fabbrica a Pietroburgo, poi una succursale a Londra e ancora a Nottingham, Buffalo, Vienna, Budapest, Riga, ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] con la realizzazione della Borsa merci a Pistoia (1949-50) aveva aperto un personale processo di revisione critica che lo in linea con l'International Style (ambasciata statunitense, Londra, 1955-61), aderirà più tardi al 'neoespressionismo' ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] 'arrivo al porto di destinazione con riferimento anche ai corsi ufficiali diborsa o di mercato in conformità Scrutton, Charterparties and bills of lading, Londra 1925; Holman, A handy book for shipowners and masters, Londra 1929, p. 124 seg.; T. ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] di riflessione della Banca Mondiale, e l'Istituto di Studi Strategici diLondra s'interroga sulla crisi di tale capacità. La globalizzazione impone di da indici puramente monetari e finanziari. In borsa si ottengono plusvalenze nominali che non hanno ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nei primi tre lustri del nostro secolo, O. Malagodi e M. Borsa (entrambi amicissimi del F.), G. Prezzolini, G. A. Borgese e e più veramente) il re aveva personalmente avallato il patto diLondra, né poteva quindi violarlo senza abdicare.
A torto padre ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...