FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] IX Congresso degli orientalisti a Londra. L'anno seguente si laureò in lettere, sempre all'università di Napoli, e subito intraprese l'insegnamento nel ginnasio di Reggio Calabria (1894-1895). Vinse successivamente la borsadi studio Gori-Feroni, a ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] dando lezioni private. Una borsadi studio gli consentì di frequentare la facoltà di lettere dell'università di Firenze, dove si laureò e corrispondente dall'estero (da Zurigo, Vienna, Berlino, Londra, poi a varie riprese da Ginevra, presso la Società ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] delle miniere – proseguì con una borsadi studio ministeriale alla prestigiosa École des mines di Parigi. Fu in quel vivace ed di Genova, Novara e Torino, nel 1862 venne scelto dal governo quale commissario all’Esposizione internazionale diLondra ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] clinica chirurgica col Rosati. Vinse poi il concorso Tacchini per una borsadi studio e perfezionamento all'estero e viaggiò per due anni visitando cliniche e istituti universitari a Parigi, Londra, Vienna e in Germania; frequentò, tra gli altri, i ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] della Pubblica Istruzione, che consisteva in una borsadi studio per un viaggio di istruzione artistica a Firenze e a Torino. 1931, fu a Londra con l'amico Emilio Cecchi.
Nel 1943 sposò a Roma Giuditta Cecchi, una delle figlie di Emilio, che gli ...
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RENDANO, Alfonso. – Nacque a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, da Antonio e da Giuseppina Bruno.
Si avvicinò precocemente alla musica, da autodidatta, suonando fin da bambino l’organo di una chiesa del [...] ragazzo una borsadi studio del governo italiano per poter seguire le lezioni di Georges Mathias, illustre allievo di Fryderyk Chopin. 1870 per una tournée in Inghilterra, da Londra si diresse alla volta di Lipsia, dove perfezionò gli studi con Carl ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsadi studio del governo francese cui rinunciò per [...] opera seria in due atti su libretto proprio (Padova, teatro del Corso, 26 ag. 1913); Pericle re di Tiro, dramma in prologo e quattro quadri (Londra, Covent Garden, 1916); compose varie operette su libretto francese, tra cui: Une sentinelle perdue, La ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] sulla visione. Nel 1881, al congresso internazionale di oculistica diLondra, riportava, con una sua comunicazione, la 1929).
Ritiratosi dall'insegnamento, nel 1929, istituì una borsadi studio per lo sviluppo degli studi oftalmologici e lasciò ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] spiritualità del Priuli e del Pole, il quale, proveniente da Londra, da Parigi e da Avignone, faceva ritorno proprio nel al cospetto degli avogadori la causa di Luca dalla Borsa, un altro ecclesiastico reo di delitto comune ("né difendendo il prete ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] con il nipote di S. di Santarosa, Pietro, nei primi sei mesi del '35, visitando, dopo una sosta a Ginevra, Parigi, Londra e alcune C., che gioca in Borsa, al ribasso, nell'ipotesi di una guerra ideologica della Francia liberatrice di patrie, nel '40 ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...