CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , le strettezze economiche della famiglia. Non ebbe la borsa,ma la pensione di studente del legato Cazzaniga (Epist.,IV, 103). che Istruzione, redattore del giornale ufficiale, inviato straordinario a Londra. Rifiutò tutto (Epist., I, 246). A ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] i criteri moderni di allora: sei piani di palchetti attorno a un "ferro di cavallo" (disegni nel Sir John Soane's Museum a Londra; Rotondi, 1987). una "Borsa" a Lione e la partecipazione alla fondazione del museo di modelli della rev. Fabbrica di S. ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] al 1641 grazie a una vera e propria borsadi studio concessagli dall'imperatore Ferdinando III. Cominciò II 1; Londra, British Library, Add. Mss. 23623, 36661 e 40080; Ibid., Bibl. privata Guy Oldham: ms. autografo di L. Couperin; Monaco di Baviera, ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] vita regolare e placida, una borsa non vuota» (lettera del 25 novembre 1780, in Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, cit., Londra (1766-1767). Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di G. Gaspari, Milano 1980.
Delle altre corrispondenze, di ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] qualche sofistico titolo l'orecchia, la s'impania la borsa subito": Marmi, ragionamento II) e alle urgenze più intime , Venezia, Bertoni) ed un'importante traduzione in inglese, Londra 1570, a cura di Thomas North, ristampata nel 1601 e nel 1888. Il ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di pubblicazione. Vinta quindi una borsa nazionale di perfezionamento nel 1936, dopo il diploma conseguito nel corso superiore di letteratura medievale dell’Università diLondra, dove poté avvalersi della fraterna amicizia di Carlo Dionisotti e di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] presso gli Arconati, attraversò l'Olanda e di lì si avviò per Londra, dove giunse il 4 di maggio.
Lo accompagnava già da Parigi quella in borsa. Ebbe fortuna, al principio, e vide vicino il momento di poter tornare in Italia, in Toscana, vivendo di ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] 37 nel 1887). Si sperava così di mantenere la fiducia degli azionisti: la quotazione in borsa, che nel febbraio 1886 aveva superato di "poderosi capitalisti diLondra" sarebbe stato disposto a dare un sussidio di 20 milioni, elevabili a 60 in caso di ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] dopo l’allargamento dei cordoni della borsa per collocare quantità ingenti di titoli del debito pubblico per finanziare versare presso banche operanti in Europa, in particolare a Londra, parte delle riserve ufficiali italiane concesse a prestito. L ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] M. si rivolse al duca di Milano, i suoi avversari trovarono appoggio nel marchese di Ferrara, Borso d’Este. Inoltre il M. onorare il debito, quella di Bruges con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. Anche la filiale diLondra che finanziava il re ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...