Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] il celebre I. Fisher, pochi giorni prima del tracollo della Borsadi New York, che avrebbe ridotto a un sesto le quotazioni dei di rame, uno stabilimento di tessitura, una specialità medicinale, un transatlantico, o un edificio nella City diLondra ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] risparmiati di settimana in settimana finiranno in fondo all'anno per diventare una moneta d'argento, è nella loro borsa che andrà delle colonie americane (non rappresentate nel Parlamento diLondra) ebbe come epicentro Boston ove, nel febbraio ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] la chiusura temporanea di banche e borse, l'offerta di garanzie ad hoc da parte dello Stato o da parte di associazioni di banche, l'assicurazione dei depositi.
Intercorrono circa due secoli fra l'esempio diLondra nel 1793 e quello di Wall Street nel ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] e il successo del Mercato Comune convinse il governo diLondra, allora diretto da Harold MacMillan, a modificare la settore finanziario (servizi bancari, assicurazioni, attività diborsa), che ha beneficiato della completa liberalizzazione dei ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Internazionale, con successive integrazioni, ma senza cesure fondamentali (congresso di Vienna, 1930; diLondra, 1934; di Vienna, 1966). Ciò che distingueva l'iniziativa dei Pionieri di Rochdale da altre analoghe era il principio della divisione ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , alla Conferenza economica diLondra. L’esperienza di lavoro a Parigi e Londra gli permisero di perfezionare la conoscenza del quotare la società in Borsa, poco prima della morte di Adriano Olivetti. Nel 1964, di fronte alle crescenti difficoltà ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Giornale degli economisti. Nel 1931 ottenne una borsadi studio per frequentare la London School of Economics quadro europeo, H. James, Making the European Monetary Union, Cambridge-Londra 2012. Sul silenzio delle banche centrali cfr. Banca d’Italia, ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] altri imprenditori della Associazione fra gli industriali cotonieri e Borsa cotoni, di cui divenne il primo presidente. In questa veste informato dai colleghi di governo, che gli nascosero persino il contenuto del patto diLondra del 1915), non ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] dipendenza dei Rothschild, stabilendo rapporti con la Banca Hambro diLondra.
In questi medesimi anni il B. si impegnava partire dal 1856 le azioni della banca vennero quotate in borsa: furono tra i titoli più frequentemente trattati e costituirono, ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] dei fascisti (La cattedra e il bugliolo, cit., p. 47).
Grazie alla borsa Stringher, Pesenti compì le sue ricerche prima a Londra, seguendo le lezioni di economia di Friedrich A. von Hayek, William Beveridge e Theodor Gregory; poi, per quasi tutto ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...