SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] macchinista tiene sempre una grande quantità di brocchette in una borsa speciale di cuoio contenente gli utensili principali, con quelli di Amburgo, di Berlino, diNewYork e con l'ultimo palcoscenico motorizzato del teatro Pigalle di Parigi, è ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] che, incoraggiato da W. Evans (1903-1975), vince la borsadi studio Guggenheim, grazie alla quale gira per gli Stati Uniti per dibattiti, incontri; nel 1971 il MOMA diNewYork presenta il Video environments projects di K. Sonnier; nel 1974 si svolge ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] e candido e con una tenacia ferrea. La qualità del suo lavoro le permise di ottenere il rinnovo nel 1966 della borsa Guggenheim e il Museum of Modern Art diNewYork espose le sue fotografie in una collettiva con L. Friedlander e G. Winogrand. L ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] della sera (dir. M. Borsa, poi G. Emmanuel); La Stampa di Torino divenne La Nuova Stampa (dir diNewYork (nel 1948, due milioni e 400.000 copie nei giorni feriali, circa il doppio la domenica). Lo seguono il Dailv Mirror diNewYork (un milione di ...
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JOHANNESBURG.
Livio Sacchi
– Tra ricchezza, criminalità e ghettizzazione. Lo sviluppo della città e il decentramento delle attività. La rinascita culturale. Bibliografia
Posta su un altipiano a circa [...] consulenza di Rudy Giuliani, noto per essere riuscito a ridurre i tassi di criminalità diNewYork.
Dal punto di vista sobborgo settentrionale di Sandton, dove peraltro si trova la Johannesburg stock exchange, sede della borsa sudafricana. Qui ...
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FIVE ARCHITECTS
Roberto Perris
Denominazione di un gruppo di cinque architetti statunitensi formatosi verso la fine degli anni Sessanta a NewYork. L'affinità intellettuale che li accomunava, sintetizzata [...] studies diNewYork City; ha insegnato nelle università di Cambridge, Princeton e alla Cooper union (NewYork). È autore di letters.
John Hejduk, nato a NewYork City nel 1929, ha studiato in Italia con una borsa Fulbright (1953) e ha insegnato nell ...
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Kleihues, Josef Paul
Maurizio Unali
Architetto tedesco, nato a Rheine (Germania) l'11 giugno 1933 e morto a Berlino il 13 agosto 2004. Dopo aver studiato alla Technischen Universität di Stoccarda (1955-1957), [...] di Berlino Ovest, ottenendo per l'anno successivo una borsadi studio presso l'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi cui: l'Università di Dortmund dal 1973 al 1994, la Irwin S. Chanin School of Architecture diNewYork dal 1986 al 1990 ...
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KOOLHAAS, Rem
Gianni Celestini
Architetto olandese, nato a Rotterdam nel 1944. Tra il 1952 e il 1956 vive in Indonesia, poi si trasferisce ad Amsterdam. Dopo un breve periodo nel quale svolge attività [...] nel 1972 ottiene una borsadi studio che gli consente di effettuare un lungo soggiorno negli USA, dove lavora alla Cornell University con O.M. Ungers (1972-73), poi all'Institute for architecture and urban studies diNewYork, diretto da P. Eisenmann ...
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LÖWITH, Karl
Filosofo e storico della filosofia, nato a Monaco il 9 gennaio 1897. Studiò all'univ. di Friburgo, dove ebbe maestri H. Husserl e M. Heidegger, e con quest'ultimo, nominato nel 1923 professore [...] con una borsa Rockfeller; dal 1936 al 1941 insegnò filosofia alla univ. Tohoku di Sendai in Giappone; quindi insegnò negli S. U. A., prima all'Hartford Theological Seminary, Connecticut (1941-1949), poi alla New School for Social Research diNewYork ...
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SEGRÈ, Emilio Gino
Giovanni Battimelli
– Nacque a Tivoli il 30 gennaio 1905 (registrato all’anagrafe il 1° febbraio), da Giuseppe Abramo e da Amelia Treves, terzogenito di una famiglia ebraica di agiate [...] Segrè ritornò negli Stati Uniti per partecipare, insieme a Fermi, alla scuola estiva di Ann Arbor in Michigan; passò poi alla Columbia University diNewYork, dove lo raggiunse nell’ottobre la notizia dell’esito del concorso chiesto dall’Università ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...