NYME (NewYork Mercantile Exchange)
NYME (NewYork Mercantile Exchange) Borsa merci diNewYork, tra i principali mercati mondiali per la contrattazione di commodity (➔), ovvero materie prime e beni [...] standardizzati, e di titoli, ovvero futures (➔) e swap (➔ ), su prodotti energetici (gas, petrolio) e metalli preziosi (argento, oro, platino). ...
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Economista statunitense (n. NewYork 1926). Laureato in economia nel 1948 alla NewYork University, ha conseguito un master (1950) e un dottorato di ricerca (1977) in economia. Il presidente degli Stati [...] quando è stato nominato B. Bernanke. Durante la sua presidenza G. ha dovuto affrontare gravi crisi economiche, come il crollo della borsa nei primi anni Ottanta e la crisi finanziaria asiatica che alla fine del 1998 ha colpito gran parte dei mercati ...
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Rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d'ispirazione socialpopolare, talvolta con intenti politici, eseguite, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, [...] Uniti, dove molti di loro ebbero occasione di lavorare (San Francisco, Los Angeles, NewYork), porta alla diffusione di questa pratica anche in America. Durante la Grande Depressione economica scaturita dal crollo della borsadi Wall street nel 1929 ...
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La borsa merci è il luogo o mercato, organizzato in forma privatistica o pubblicistica, in cui commercianti e intermediari contrattano la compravendita di merci, prodotti e servizi del più vario genere, [...] titoli rappresentativi di merci con ordini per contratti d’acquisto e vendita a pronti o a termine, con varia specificazione e clausole per lo più inviati e gestiti per via telematica.
Le principali borse merci internazionali sono a NewYork, Londra ...
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Direttrice d’orchestra statunitense (n. NewYork 1956). Dopo lo studio del violino alla Yale University e alla Juilliard School, ha studiato direzione d’orchestra con Carl Bamberger e Harold Farberman. [...] Ha vinto quindi il Concorso Stokowski, il Concorso Kussewitzky e una borsadi studio che le ha permesso di perfezionarsi a Tanglewood con Leonard Bernstein, Gustav Meier e Seiji Ozawa. Da allora dirige regolarmente le principali orchestre del mondo. ...
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Class Editóri Casa editrice fondata a Milano nel 1986 da P. Panerai, che ha assunto le cariche di vicepresidente e amministratore delegato. Specializzata in campo economico e finanziario, pubblica diversi [...] Italia oggi) e ha aperto filiali a Roma, Londra e NewYork. Quotata in borsa dal 1998, alla fine degli anni Novanta del Novecento ha 2001, in partecipazione con il gruppo Mediaset e con CNBC (frutto di una joint venture tra NBC e Dow Jones & Co.), ...
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Pittore tedesco (n. Wilhelmshaven 1949). Si è formato (1972-76) alla Hochschule der Künste di Berlino e nel 1978 è stato a NewYork con una borsadi studio. A Berlino, nel 1977, ha fondato una comunità [...] Nannen (2005). Sebbene abbia ricevuto numerosi riconoscimenti come scultore e pittore, meno conosciuto è il suo lavoro di ricerca in campo fotografico. Importanti mostre in suo onore si sono tenute in diversi spazi espositivi tedeschi ed europei ...
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Scultore italiano naturalizzato statunitense (Vittoria 1941 - ivi 2021). Artista policentrico, ha maturato le prime sperimentazioni nella scultura in bronzo e in marmo a Firenze, trasferendosi poi a New [...] York, dove ha raggiunto notorietà mondiale con la scultura monumentale Charging bull (1989) da lui stesso installata senza autorizzazioni davanti alla Borsadi Wall Street e replicata nell’opera Bund bull, collocata nel 2010 di fronte al Municipio di ...
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Verizon Società statunitense di telecomunicazioni con sede a NewYork, nata nel 1983 con il nome di Bell Atlantic raggruppando sette delle società Bell (‘baby Bells’) che si erano formate a seguito della [...] (➔ AT&T). Ha assunto il nome V. (fusione di veritas e horizon) nel 2000, dopo aver incorporato la GTE. telefonia mobile; quotata in borsa dal 2004, nel 2015 ha acquisito Aol e nel 2017 Yahoo!, confluite nell'azienda di media digitali Oath Inc ...
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Pittore e scultore (Newport 1915 - Upton 1965). Dopo avere studiato alla Yale school of fine arts e a NewYork con J. Sloan e H. Hofmann, fu in Europa (1937-38) con una borsadi studio della fondazione [...] . Tornato negli Stati Uniti, dopo la guerra lavorò come fotografo, riprendendo dal 1948 la sua attività pittorica, che rientra nell'ambito dell'espressionismo astratto, e scultorea, con opere che risentono dell'influenza di A. Calder e di D. Smith. ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...