BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] 1948 si trasferì a Parigi; con una borsa di studio frequentò la clinica psichiatrica infantile diretta nel concorso bandito dall’Università di Messina per la prima cattedra italiana di neuropsichiatria infantile, vinta da Franco De Franco. Solo nel ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] 1911-12 (Legislazione del credito e delle operazioni di borsa, Roma 1912, pp. 196-198) chiarì come il e Rivista di statistica, LXVI (1925), 4, pp. 165-177; U. Ricci, Tre economisti italiani, Bari 1939; V. Pareto, Lettere a M. P., a cura di G. De Rosa ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] solo grazie a una borsa di studio messa a disposizione dall'Istituto dei Piceni. Conseguita la laurea in medicina e collegio di Cagli. Fu il maggiore artefice della legislazione italiana contro la malaria, il cui nucleo fu essenzialmente costituito ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] a Torino, ove egli poi ottenne dal ministro della Pubblica Istruzione una borsa di studio per recarsi all'estero. Dopo un breve soggiorno a Parigi Spencer Welles, vecchio simpatizzante della causa italiana, ma soprattutto subì l'influsso dell' ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] , XVI [1874], pp. 481-505).
Nel 1875, vinta una borsa di studio, si recò a Strasburgo, presso l'istituto patologico di F e ricoprì la carica di presidente della Federazione italiana delle opere antitubercolari. Inoltre propugnò la divulgazione ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] del Duomo (1875-76).
Nel 1877 ottenne una borsa governativa di perfezionamento all’estero, che gli permise di 1892, proprio lì si tenne la prima riunione della Società ortopedica italiana, fondata il 20 dicembre 1891 per sua iniziativa.
Fra il 1892 ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] di Golgi" (cfr. Golgi, Camillo, in Diz. biografico degli Italiani, LVII, Roma 2001, p. 602), che tuttavia non gli era nell'Emilia, diretto da A. Tamburini.
Nel 1883, vinta una borsa di studio, si trasferì nell'Università di Pavia, presso l'istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] qualche modo una sintesi, le due ‘scuole di premi Nobel’ italiane: quella biomedica diretta da Levi a Torino e quella di fisica (1890-1941), un fisico esperto di radiobiologia, una borsa per lavorare al Laboratorio Curie, presso l’Institut du ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] trascorsi in prestigiose istituzioni estere e all'attività svolta in reparti medici italiani: nel 1933, 1934, 1939, 1940, usufruendo anche di una borsa di studio del ministero dell'Educazione nazionale, frequentò per oltre due anni complessivi ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] e di ricerca e nello studio dei problemi dell'emigrazione italiana in Sudamerica: autore di contributi giornalistici e di attualità, i contatti scientifici con l'America: vincitore di una borsa Fullbright per un soggiorno di studio negli Stati Uniti ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...