CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] gran cassone pieno di buone speranze, una gran borsa piena di niente". L'esule italiano recriminava su de le ceneri, a cura di G. Aquilecchia, Torino 1955, p. 138; Dialoghi italiani, a cura di G. Gentile, 3 ediz. a cura di G. Aquilecchia, Firenze ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] I e tuttavia generosamente elargita dalla privata borsa di Eleonora.
Sotto lo pseudonimo di Eleuterio complessivo sull'opera dottoriana, e cfr. anche la rec. di N. Busetto. in Lettere italiane, X [1958], pp. 536-39); M. L. Doglio, C. de' D., in ...
Leggi Tutto
Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] : naturalmente i mecenati più larghi (o più promettitori) di borsa si trovano fra imperatori, papi, granduchi. La logica di una prosa che è tra le più creative della letteratura italiana, grava ed ha gravato ovviamente sull'immagine che dell'artista ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] D., in Arch. stor. lomb., XIX (1892), pp. 110-17; M. Borsa, P. C. Decembrio e l'umanesimo in Lombardia, ibid., XX (1893), pp E. Garin, La letteratura degli umanisti, in Storia della letteratura italiana, III, Il Quattrocento…, Milano 1966, pp. 51, 123 ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] stampa l’anno dopo. Falliti i tentativi di ottenere una borsa di studio alla Columbia University, nel novembre del 1930 morì la (Torino 1941), destinato a rinnovare la prosa narrativa italiana, per il suo contributo di asciutta e quasi incantata ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] un "pesce".
Nel '72 comincia a lavorare come operatore in Borsa con l'agente di cambio Haraneder, finché dopo dieci anni se sua riserva, alla fine del secolo, per il silenzio della narrativa italiana, i cui autori, scrive, o si son dati alla politica ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] gli studi liceali, nel giugno 1903, grazie anche a una borsa di studio, s'iscrisse alla scuola di teologia valdese di nuovo" (M. Isnenghi, P. J., in Diz. critico della letteratura italiana, 2ª ed., 1986, p. 486).
Tali esigenze prendono corpo in ...
Leggi Tutto
Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] sui danni prodotti dall'imitazione degli stranieri sulla coscienza letteraria italiana e la ragionata difesa della «fantasia» contro l'intrusione dello spirito filosofico da parte del Borsa, sia le polemiche del Vannetti per l'impiego moderno del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] la direzione d'un giornale conservatore di Bellinzona, sempre finanziato dal Borsa, il B. fuggì clamorosamente a Lugano per dirigervi l'organo liberale Il repubblicano della Svizzera italiana, su cui attaccò non pure i clericali, ma i suoi stessi ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] Il 21 nov. 1934 l'Università gli aveva conferito una borsa (rinnovata poi fino al 1937) per lavorare nella biblioteca dettagliato, e Tempo ed eternità in Tucidide, in Riv. storica italiana, LXV [1953], pp. 5-18).
Nella concezione erodotea della ...
Leggi Tutto
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...