CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] imprenditori della Associazione fra gli industriali cotonieri e Borsa cotoni, di cui divenne il primo presidente. protesta Orlando e Sonnino, rimase da solo a rappresentare la delegazione italiana. Benché F. S. Nitti abbia scritto che in questa ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] 1911-12 (Legislazione del credito e delle operazioni di borsa, Roma 1912, pp. 196-198) chiarì come il e Rivista di statistica, LXVI (1925), 4, pp. 165-177; U. Ricci, Tre economisti italiani, Bari 1939; V. Pareto, Lettere a M. P., a cura di G. De Rosa ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] illecite ingerenze governative, arricchendosi con l'aggiottaggio in Borsa e le tangenti di tutti i tipi (per 1956, ad Indicem; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, ad Indicem; P.Pirri, Il cardinale ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] in lettere. Nel medesimo anno, grazie ad una borsa di studio ottenuta per la protezione del De Sanctis , Napoli 1954, p. 137; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana nel sec. XIX, Milano-Napoli 1962, p. 85; Id., Lo studio dell'antichità ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] , il G. fu convinto assertore dell'importanza dell'aggiornamento e della qualificazione dei giovani ricercatori italiani mediante l'istituzione di borse di studio, che permettessero soggiorni nei più avanzati centri di ricerca esteri, e in questo ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] missioni (in una di queste portò a Roma una borsa di documenti segreti dopo un viaggio avventuroso da Milano a Napoli 1958, ad Indicem; Confederazione generale dell'industria italiana, Il distacco delle aziende a prevalente partecipazione statale ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] nazionale per l'Enciclopedia della banca e della borsa.
Morì a Roma il 26 novembre 2008.
misfatti da Beneduce a Prodi, Milano 2000, ad ind.; P. Barucci, L’isola italiana del tesoro. Ricordi di un naufragio evitato 1992-1994, Milano 1995, pp. 209, ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] denuncia di scandali scoppiati alla Borsa di Genova. Quasi contemporaneamente Aspetti e figure della pubblicistica repubbl. ital. (Atti del Convegno dell'Associazione mazziniana italiana, Torino 13-14 ott. 1961), Milano 1962, pp. 127-163; La vita ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] su invito di U. Balzani e grazie a una borsa di studio, seguì il corso della ricostituita Scuola storica Senato romano nel Medioevo (1911, 1912, 1924, 1933), sulla cultura italiana a Montecassino nel Medioevo (1932), sui giubilei del 1300 e del 1350 ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] e con le rubriche dedicate all'andamento della Borsa e dei mercati fornì un utile strumento d' s., 188, 196, 205, 225; G. Carocci. Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, p. 516; R. Battaglia, La prima guerra d ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...