SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] della Pubblica Istruzione, Salinas ottenne una serie di borse di studio statali a sostegno di periodi di perfezionamento in cui le tendenze tassonomiche d’età romantica, appiattite sui valori estetici dei singoli pezzi, avevano lasciato il posto a un ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] si vide estromettere, insieme ad altri diciotto cittadini, dalle borse elettorali. Che ciò fosse dipeso dal suo legame con gli Vite di Vespasiano da Bisticci, opere altrettanto improntate ai valori del repubblicanesimo, i cui autori si erano formati ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] si pose come punto di raccordo anche per convegni, borse di studio, libri dedicati alla materia specifica. Si I, 4, 21) e anzi fu il negotium a diventare un valore, mentre il concetto di labor perdeva le connotazioni penose se non degradanti del ...
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RUCELLAI, Giovanni
Gabriella Battista
RUCELLAI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel gonfalone del Leone rosso del quartiere di S. Maria Novella il 26 dicembre 1403 da Paolo di messer Paolo di Bingeri di [...] e il 1463, non ebbe incarichi pubblici, fino a essere eliminato dalle borse dei Tre maggiori uffici nel 1455, poiché, come egli stesso precisò legami ottenuti per matrimonio, tenendo presenti i valori fondamentali richiesti in un’unione: antichità di ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] Francesco Guicciardini, Roberto Acciaiuoli, Francesco Vettori e Bartolomeo Valori. Ad essi, ad esempio, spettò la scelta - il loro mandato durava fino al momento in cui le borse erano state riempite - nel 1531 l'incarico degli accoppiatori ebbe ...
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GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] G. sposò in data non precisata Alessandra di Filippo Valori, assunse la direzione degli affari di famiglia ed entrò occupava il delicato ufficio di accoppiatore, preparava cioè le "borse" da cui erano estratti i nomi dei principali magistrati. ...
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opzione, tipologia di
Laura Ziani
Le opzioni nell’economia e nella finanza
Il termine opzione assume molteplici significati in varie applicazioni alla teoria e alla pratica dell’economia e della finanza. [...] essere chiuse senza difficoltà direttamente tramite la borsa.
Particolarità delle opzioni finanziarie
Talvolta, le per scadenze le date di rilevazione ai fini contrattuali dei valori di mercato del tasso sottostante. Con tale aggiunta, la posizione ...
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recessione
recessióne s. f. – Fase del ciclo economico, identificata da una riduzione del livello dell’attività economica aggregata, misurata tipicamente dal PIL (Prodotto interno lordo), per almeno [...] , speculazione) che hanno colpito prima i redditi reali dei consumatori, poi la loro ricchezza (con discesa dei valori degli immobili e delle borse). Il calo dei consumi e degli investimenti, con il permanere di una tendenza negativa dei prezzi delle ...
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warrant
Flavio Pressacco
Titolo emesso da una società che concede al detentore il diritto di ottenere a una scadenza, o entro un termine e a un prezzo prestabilito (prezzo di esercizio o strike), un [...] del w., alterando il numero di azioni in circolazione, ne diluisce il valore. Si può dimostrare che il prezzo di un w. emesso da una sul mercato telematico MCW (Mercato Covered W.) gestito da Borsa Italiana S.p.a. (➔ London Stock Exchange). I ...
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mark to market
Laura Ziani
Espressione gergale inglese utilizzata per identificare la regola contabile che valuta attività e passività di un’impresa o di un intermediario finanziario al prezzo di mercato. [...] da parte del contraente, colpito dall’evoluzione sfavorevole, la posizione era immediatamente e automaticamente liquidata dalla borsa (➔ borsavalori).
Il successo e la trasparenza di tale procedura ne incoraggiarono l’estensione alla valutazione di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...