Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] La lingua letteraria del Novecento, in Enciclopedia europea, vol. Il Novecento. Scenari di fine secolo 2, dir. da N. Borsellino & L. Felici, Milano, Garzanti, pp. 3-95.
De Benedetti, Andrea (2004), L’informazione liofilizzata, Firenze, Cesati.
De ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] anni di episcopato se si considerano, tra i tanti, gli omicidi dei giudici Rosario Livatino (1990), Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (1992) e, infine, quello del parroco Giuseppe Puglisi (1993), che egli stesso aveva inviato, pochi anni prima, nel ...
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È detto presente storico il ➔ presente indicativo usato per fare riferimento a eventi anteriori al momento dell’enunciazione. Si tratta di un uso traslato, o metaforico, del presente (Bertinetto 1997), [...] piccola somma pel mio passaggio. Metto la mano in tasca, e qual fu la mia sorpresa quando non trovai un soldo nel borsellino dov’io posi la mattina cinquanta zecchini, che l’impresario di Praga, Guardassoni, pagato m’avea per quell’opera! (Da Ponte ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] e del 19 luglio 1992, a Capaci e a Palermo, che costarono la vita a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e ai componenti delle loro scorte, nonché con gli attentati del 1993 a Firenze (strage di via dei Georgofili), Milano (strage ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] marzo 1992; S. Zadnich, Una femminista prigioniera della gelosia, in Più bella, n. 50, 10 dic. 1992, pp. 112-114; N. Borsellino, Marta, ovvero Giselda, in Studi pirandelliani, s. 3, XI (1993), p. 114; F. Sfredda Piccoli, "G. F. Rapisardi", in Impegno ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] La pittura del Settecento romano e la sua diffusione a Venezia e a Napoli… Atti…, Salerno-Ravello… 1997, a cura di E. Borsellino - V. Casale, Firenze 2001, pp. 81-90; Disegni, acquerelli, tempere di artisti italiani dal 1770 ca. al 1830 ca., a cura ...
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La rete strutturale e organizzativa delle mafie. Capacità relazionale e ricerca del consenso. Capacità organizzativa e costruzione culturale-ideologica. Capacità imprenditoriale e uso della violenza. L’aspetto [...] introdotto dalla citata l. 251/2005 (basato sul calcolo della pena edittale massima).
Il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (1992) ha dato l’avvio a un’efficace azione di contrasto e repressione della c. o. associata a una produzione ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] del "Misantrope", Torino 1979.
F. Ceccarelli, Riso e sorriso. Saggio di antropologia biosociale, Torino 1988.
N. Borsellino, La tradizione del comico, Milano 1989.
P. Santarcangeli, Homo ridens. Estetica, filologia, psicologia, storia del comico ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] ’. Dal 1992 in poi, dopo le stragi mafiose che causarono la morte dei magistrati Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e delle loro scorte, a cui seguì una forte offensiva repressiva da parte degli apparati di contrasto, anche gli ...
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TRINCI, Mariano detto Maniscalco
Maria Luisi
– Nacque a Siena nel 1481 da Tommaso (Tommè) e da Camilla Bisenzi.
Esercitò il mestiere di maniscalco, ma fu anche autore e interprete di testi drammatici. [...] A. Mauriello, Cultura e società nella Siena del Cinquecento, in Filologia e letteratura, XVII (1971), pp. 26-48; N. Borsellino, Drammaturgia e società a Siena, in Id., Rozzi e Intronati. Esperienze e forme di teatro dal Decameron al Candelaio, Roma ...
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budget
‹bḁ′ǧit› s. ingl. [dal fr. bougette «bolgetta, borsellino»; la voce è ritornata in Francia come budget ‹büdjè› e con riferimento al bilancio preventivo dello stato e di amministrazioni statali], usato in ital. al masch. – 1. Bilancio...