Smithfield Cittadina della Repubblica Sudafricana, nell’Orange.
Dalla località prende il nome un’industria di tipo microlitico, diffusa nel bacino del Vaal e lungo il corso superiore dell’Orange. Sviluppatasi [...] fa, si articola in varie fasi, l’ultima delle quali è caratterizzata da manufatti di osso e ceramica. Si attribuisce ai portatori di questa cultura, ritenuti gli antenati degli attuali Boscimani, buona parte dell’arte rupestre del Natal e Transvaal. ...
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Popolazione dell’Africa orientale. Occupa, con poche centinaia di individui, la regione a SO del Lago Eyasi (Tanzania). Gli H. sono organizzati in piccole bande di cacciatori nomadi patrilineari. Molte [...] di ceramica, strumenti musicali e mutilazioni dentarie e labiali) li imparentano strettamente, come i vicini Sandawe, ai gruppi boscimani dell’Africa sud-orientale, con i quali probabilmente condividono l’appartenenza al più antico sostrato etnico di ...
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SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] viventi e in modo particolare tra le comunità più primitive, quali quelle dei Pigmei, dei Vedda, dei Senoi, dei Boscimani, ecc., l'unità sociale è costituita dalla famiglia monogamica. Questo fatto non può meravigliare il naturalista, poiché i grandi ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] Egli anzi non dissimulò di aver pensato per essi ad un filo speciale. L'innovazione di I. Geoffroy Saint-Hilaire, riguardo ai Boscimani-Ottentotti, non ha avuto un grande seguito, e solo negli ultimi tempi R. Pöch e G. Sera vi hanno aderito, ma sotto ...
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PÖCH, Rudolf
Gioacchino Sera
Medico, geografo, etnologo ed antropologo, nato il 17 aprile 1870 a Tarnów, morto il 4 marzo 1921 a Vienna. Inscrittosi nel 1888, per desiderio del padre, nella facoltà [...] viaggio furono interrotte da un nuovo grande viaggio nell'Africa meridionale, il cui obiettivo principale doveva essere lo studio dei Boscimani (1907-1909). A questo scopo percorse i luoghi più impervî del Kalahari, di cui diede una carta e in cui ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] possiamo oggi determinare. Noi abbiamo conoscenza soltanto di quelli che si estendono fino all'epoca presente (incisioni dei Boscimani del Sudafrica, figure su pareti rocciose dell'Australia, arte d'intaglio degli Eschimesi), o di quelli che sono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , steli, foglie) hanno da sempre costituito la base per le abitazioni umane: dal semplice riparo di frasche dei Boscimani agli immensi palazzi dei sovrani del Congo, dalle capanne unifamiliari cupoliformi a tunnel o a botte alle case collettive ...
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KALAHARI (A. T., 118-119)
Giuseppe STEFANINI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe STEFANINI
Vasta regione dell'Africa australe, compresa fra il 20° e il 28° lat. S. e tra il 19° e il 24° long. [...] orientale, verso il Limpopo, e a S. dal profondo solco roccioso del fiume Orange, che lo separa dal paese dei Boscimani, le cui caratteristiche fisiche non sono del resto molto diverse. La maggior parte della regione è compresa nei limiti del ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] erano regolarmente scacciati dalle regioni più accessibili e ricche di acqua. Lo stesso era accaduto a tutti i gruppi Boscimani per molti secoli. Si trattava dunque di una sottoclasse all'interno di una società complessa ed etnicamente stratificata ...
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Gruppo etnico sud-africano appartenente alla grande famiglia dei Negri Bantu. Costituisce la popolazione indigena del territorio compreso fra la catena dei Monti dei Draghi, che separa i Beciuana dagli [...] tribù dei Bakalahari, la quale, assai impoverita culturalmente, ha adottato un tipo di esistenza non molto dissimile da quello dei Boscimani che in varî luoghi vivono ancora frammisti a essa. Il grosso della popolazione si può dividere fra la tribù ...
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ottentotto
ottentòtto agg. e s. m. (f. -a) [dall’oland. Hottentot o Ottentot, prob. voce imitativa dei suoni avulsivi caratteristici del loro linguaggio]. – 1. Relativo o appartenente agli Ottentotti, popolazione indigena dell’Africa australe,...
boscimano
boscìmano (o boscìmane) agg. e s. m. [dall’oland. boschjesman «uomo della boscaglia»]. – 1. agg. Relativo o appartenente a una popolazione dell’Africa sud-occidentale, oggi vivente nelle steppe del Kalahari, di piccola statura, corporatura...