Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] continuità il tessuto urbano della città antica insieme al suo esteso hinterland sul continente europeo e oltre le sponde del Bosforo, in Asia6. La perdita dei molteplici paesaggi storici che sino a pochi decenni addietro si connotavano come isole di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] Costantino a trasformare questa città, posta su un promontorio della riva settentrionale del Mar di Marmara all’imboccatura del Bosforo, in Costantinopoli, la Nuova Roma e la futura capitale dell’Impero bizantino?
È significativo che tutte le fonti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] a Spalato a fine mese, prosegui poi via terra, per Cettigne, Belgrado, Sofia, Adrianopoli, arrivando così sulle rive del Bosforo il 2 luglio, dopo due mesi e mezzo di un viaggio utilizzato anche per compiere una quantità di osservazioni storiche ...
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TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] aveva espulso, minacciando di non voler più alla sua corte rappresentanti veneziani. Trevisan partì il 23 febbraio 1493 e giunse sul Bosforo il 12 aprile, ma la missione si risolse in un fallimento; pertanto già a fine luglio era di ritorno a Venezia ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] in costume scitico: pregevolissima opera di oreficeria di gusto e composizione greca databile al IV sec. a. C. Sempre dal Bosforo Cimmerio proviene un p. con iscrizione: ἀδελϕῇ δῶρον e altri due p., pure lignei conservati al British Museum.
In epoca ...
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NETTI, Francesco
Laura Lombardi
NETTI, Francesco. – Nacque il 24 dicembre 1832 a Santeramo in Colle (Bari), figlio di Nicola, ricco possidente terriero, e di Giuseppa Vitale, originaria di Conversano.
Dal [...] p. 143). La Turchia – dove rimase per due mesi – gli ispirò un insieme di disegni e acquerelli (tra questi: Sul Bosforo Therapia; Bari, collezione privata). Fece poi ritorno in Italia via terra, visitando Bucarest, Budapest e Vienna.
Giunto a Napoli ...
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Castore e Polluce
Massimo Di Marco
I due eroici gemelli del mito greco
Castore e Polluce, detti anche Dioscuri, sono figli di Zeus e fratelli di Elena e appaiono inseparabilmente impegnati in imprese [...] e uccidendo in una sfida di pugilato il violento e tracotante Amico, re dei Bebrici, una popolazione localizzata a ovest del Bosforo.
Il ratto delle figlie di Leucippo
L'ultima e forse più celebre impresa dei Dioscuri è il ratto delle due figlie di ...
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FROHLICH, Gustav
Melania G. Mazzucco
Fröhlich, Gustav (propr. Gustav Friedrich)
Attore cinematografico tedesco, nato ad Hannover il 21 marzo 1902 e morto a Lugano il 22 dicembre 1987. Per un trentennio [...] Ich will nicht wissen wer Du bist, 1932, Don Giovanni in tuta; Die Nacht der grossen Liebe, 1933, Notte d'amore sul Bosforo; Stradivari, 1935). Di Josef von Baky, già aiuto regista di von Bolváry, interpretò fra l'altro il patetico Die kleine und die ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] per studiare la biologia marina. Nel 1785 poi, dopo aver visitato la Turchia, si recò nelle Cicladi e sul Bosforo per studiare la fauna marina, effettuare rilevamenti, visitare miniere, raccogliere reperti geologici. Nel 1788 effettuò una spedizione ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] a espandersi lungo la direttrice danubiana, la Russia mirava ad assicurarsi il controllo dei Dardanelli e del Bosforo e a esercitare la sua protezione sui cristiani ortodossi dei Balcani. La Francia, che voleva evitare accrescimenti territoriali ...
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bosforo
bòsforo s. m., letter. – Stretto di mare: nel b. tra Scilla e Cariddi (Galilei); Dai golfi e dai b. azzurri (D’Annunzio). È propriam. il nome dello stretto tracio che collega il Mar di Marmara con il Mar Nero (lat. Bosp(h)ŏrus, gr....
bosforano
(o bosporano) agg. [dal lat. Bosp(h)oranus]. – Del Bosforo, sia quello Tracio sia quello Cimmerio (v. bòsforo); dagli storici dell’arte antica e dagli archeologi è usato soprattutto con riferimento al secondo: civiltà b., regno bosforano.