GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] dei fratelli, che lo volevano far ammogliare, onde provvedere alla continuità del casato.
Non sappiamo quando il G. lasciò il Bosforo né per quale via facesse ritorno; certamente fu presente all'udienza concessa dal sultano al cugino bailo il 15 ott ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 7 ott. 1532 da Marc'Antonio e Angela Contarini di Andrea di Pandolfo.
Il padre disponeva di mediocre fortuna, consistente soprattutto nella casa [...] , ricevette da Venezia la conferma del vicebailaggio, che sostenne fino al 12 luglio 1562, allorché giunse nel Bosforo il nuovo rappresentante della Repubblica, Daniele Barbarigo, la cui partenza da Venezia venne accelerata dal tenore dei dispacci ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] numerosi incarichi e si stabilì perciò a Costantinopoli con la moglie. Per oltre vent'anni la città sul Bosforo divenne il suo campo d'azione privilegiato, caratterizzato dalle imprese più rilevanti, che gli conferirono fama internazionale. Nel ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] pace era stato nominato bailo (16 ag. 1454); nel frattempo il G. aveva svolto funzioni di rappresentante degli interessi veneziani nel Bosforo, dato il prestigio di cui godeva e la vasta rete di traffici che a lui faceva capo (a questo proposito, va ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] portato con sé 15.000 ducati, i malcapitati sarebbero stati segati vivi, come prevedeva il costume islamico.
Il F. giunse nel Bosforo agli inizi di aprile del 1508, in tempo per assistere alla conclusione della pace tra il sofì di Persia e il sultano ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] febbr. 1352 le navi veneziane, aragonesi e bizantine affrontarono i Genovesi in una sanguinosa battaglia, combattuta all'imboccatura del Bosforo, che terminò senza un risultato decisivo. I Veneziani ebbero molti caduti e, fra questi, il G. che venne ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] Aurispa, un manoscritto contenente il De finibus di Cicerone; quel che appare certo, tuttavia, è che l'eventuale soggiorno sul Bosforo del L. non può essere ricondotto a una missione politico-diplomatica, dal momento che i registri del Senato non ne ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] la Rivoluzione che di lì a qualche anno avrebbe travolto anche la Repubblica di Venezia; la permanenza sulle rive del Bosforo non fu di tre anni ma di cinque (agosto 1792-agosto 1797).
Il F. inviò informazioni riservate sulle forze terrestri ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] su una nave dal beneaugurante nome di "Europa in pace", che lo portò prima a Corfù, poi a Tenedo e infine sul Bosforo, dove giunse agli inizi di luglio, a rilevare il predecessore Andrea Erizzo; la lunga e sanguinosa guerra che impegnava il sultano ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] inesperienza dello Stato fuori dal recinto delle lagune, maggiormente incomprensibile ne risulta l'invio sulle rive del Bosforo, incarico che oltrettutto consentiva una forte remunerazione e che pertanto veniva accordato a quanti già si erano ...
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bosforo
bòsforo s. m., letter. – Stretto di mare: nel b. tra Scilla e Cariddi (Galilei); Dai golfi e dai b. azzurri (D’Annunzio). È propriam. il nome dello stretto tracio che collega il Mar di Marmara con il Mar Nero (lat. Bosp(h)ŏrus, gr....
bosforano
(o bosporano) agg. [dal lat. Bosp(h)oranus]. – Del Bosforo, sia quello Tracio sia quello Cimmerio (v. bòsforo); dagli storici dell’arte antica e dagli archeologi è usato soprattutto con riferimento al secondo: civiltà b., regno bosforano.