NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] in Slavonia (donde è tratto il tipo degli "strati a Paludina") in Romania, nella Russia meridionale, nella Penisola Balcanica (Bosnia, Erzegovina, Dalmazia), in Eubea a Metelino, a Cos, a Rodi, in Asia Minore. Dalla Russia il Levantino si spinge nel ...
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TRIPLICE INTESA
Pietro SILVA
. È l'intesa che risultò costituita quando l'Inghilterra strinse accordi con la Francia e la Russia, già legate fra loro nella Duplice Alleanza, sorta di fronte alla Triplice [...] 1908. Successivamente l'intesa anglo-russa fu posta felicemente a prova nella crisi provocata dall'annessione della Bosnia-Erzegovina all'Austria e nei torbidi di Persia del 1909.
Col ravvicinamento anglo-russo susseguito all'intesa anglo-francese ...
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TRIALISMO
Franco VALSECCHI
. Con questa denominazione s'indica una corrente politica, viva nella monarchia austro-ungarica nel periodo anteriore alla guerra mondiale, che tendeva a dividere la monarchia [...] dell'impero su base dualistica (1867). Le terre slave vennero divise fra Austria e Ungheria: con l'acquisto della Bosnia-Erzegovina (occupata nel 1878, annessa nel 1908) venne a formarsi un nuovo nucleo slavo, che ebbe una posizione a sé ...
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ḤANAFITI
Carlo Alfonso Nallino
ANAFITI Sono i seguaci di quella tra le quattro scuole (o riti o sistemi) di rituale e diritto vigenti fra i musulmani sunniti (ortodossi), che si fonda sugl'insegnamenti [...] ultime limitazioni il diritto ḥanafita ha riconoscimento ufficiale anche per i musulmani della Iugoslavia (numerosi soprattutto nella Bosnia-Erzegovina), della Bulgaria e della Romania.
I ḥanafiti d'origine turco-tatara amano seguire in dogmatica le ...
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IGNAT′EV, Nikolaj Pavlovič
Mario Menghini
Generale e diplomatico russo, nato a Pietroburgo il 29 gennaio 1832, ivi morto il 13 luglio 1908. Figlio di un generale che aveva combattuto contro la rivoluzione [...] richiedere alla Porta la cessazione delle ostilità contro la Serbia e il Montenegro, e la concessione dell'autonomia locale alla Bosnia-Erzegovina e alla Bulgaria. Poco dopo I. ebbe missioni politiche a Berlino, a Vienna, a Londra, a Parigi, le quali ...
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STAMBOLIJSKI, Aleksander
Oscar Randi
Uomo politico bulgaro, nato da poveri contadini a Slavovica il i° marzo 1879, ivi morto il 14 giugno 1923. Terminate le scuole di magistero agrario in patria, frequentò [...] 1908, e il principe Ferdinando, da lui ritenuto un sovrano straniero, scoppiò nell'anno critico dell'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria e della proclamazione di Ferdinando a re di Bulgaria. Scoppiata nel 1914 la guerra europea ...
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SANTO STEFANO, Trattato di
Francesco Tommasini
Fu imposto dalla Russia alla Turchia dopo la guerra del 1877-78 e fu firmato il 3 marzo 1878 a Santo Stefano o San Stefano, sobborgo di Costantinopoli [...] della Bessarabia) e di alcuni distretti in Asia Minore (Batum, Ardahan, Kars, AlaŞkert e Bayazid). Stabilì che in Bosnia-Erzegovina, a Creta, in Epiro, in Tessaglia, in Armenia, la sublime Porta dovesse introdurre riforme sotto lo stretto controllo ...
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THALLOCZY, Lajos (Luigi)
Giulio de Miskolczy
Storico ungherese, nato l'8 dicembre 1854 a Buda, morto il 1° dicembre 1916 a Herceghalom. Prestò servizio all'archivio di stato ungherese e successivamente [...] 1912 fu insignito del titolo di consigliere segreto. Acquistò grandi meriti nell'amministrazione dell'istruzione nella Bosnia-Erzegovina. Nel 1915 fu nominato governatore civile della Serbia.
Le opere principali di Th., eccellente conoscitore della ...
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KALLAY, Benjamin von
Nicola De Gregorio
Uomo politico austro-ungarico, nato a Nagykálló, grosso borgo ungherese, il 22 dicembre 1839, morto a Vienna il 13 luglio 1903. Laureatosi in giurisprudenza, [...] d'Andrássy, era stato fautore) alla nomina di Kálnoky. Nel 1882 fu nominato ministro delle Finanze e amministratore della Bosnia-Erzegovina, il quale ultimo posto resse per 21 anni con abilità e con successo.
Giornalista e scrittore di valore, da ...
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ORTH, Johann
Alberto Maria Ghisalberti
È il nome sotto il quale è noto l'arciduca Giovanni Nepomuceno Salvatore d'Austria, nato a Firenze il 25 novembre 1852. Era figlio del granduca Leopoldo II di [...] Toscana. Entrato poi nell'esercito austriaco, comandò nel 1878 una brigata durante l'occupazione della Bosnia-Erzegovina. Un dissidio tra lui e l'arciduca Alberto s'accese per una sua pubblicazione militare (1883), e, qualche anno dopo (1887), la sua ...
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bosniaco-erzegovino
bosnìaco-erzegòvino agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Bòsnia ed Erzegòvina (nell’uso com., Bosnia-Erzegovina), stato della penisola balcanica, dal 2006 costituito solo dalla ex Federazione di Bosnia ed Erzegovina...
erzegovese
erzegovése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo all’Erzegòvina (o Erzegovìna; serbocr. Hercegovina), regione della Penisola Balcanica che in epoca romana faceva parte della Dalmazia e ora è compresa nella Repubblica di Bosnia...