ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] vie commerciali catalane dal pericolo turco, contro il quale egli animò la resistenza dei principi indipendenti della Bosnia, della Serbia e soprattutto dell'Albania; a partecipare alle vicende italiane lo indussero la minaccia rappresentata da ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] " del rappresentante francese -, risponde, il 13, che Bonneval non risulta pervenuto a Costantinopoli.
Mentre questi è ancora in Bosnia, le condizioni di salute del D. s'aggravano e dopo sette giorni di progressivo deperimento - di fronte al quale ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] subire una sola eccezione con l'intervento nel dibattito sulla politica estera del Tittoni in relazione all'annessione all'Austria della Bosnia Erzegovina: il 3 dic. 1908 il F. prendeva la parola per proclamare, con toni da antico garibaldino e da ex ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] ", Milano 1965, pp. 165, 323, 348; M. Deambrosis, La partecipazione dei garibaldini e degli internazionalisti ital. all'insurrezione di Bosnia ed Erzegovina del 1875-1876 e alla guerra di Serbia, in Atti e mem. del Museo del Risorgimento di Mantova ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] partecipa all'attacco contro i Turchi arroccati a Salona Sasso Kučine. Purtoppo, quando giunge con numeroso contingente il pascià della Bosnia, i suoi soldati fuggono verso le navi ancorate a Salona. Nel 1537 concorre alla difesa di Clissa, nel corso ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] del successo di Zenta -, mentre al C. è affidato il compito più modesto di reprimere l'insubordinazione in "Bosnia e Schiavonia" contro la "licenza militare" delle truppe ivi stanziate.
Logorato dalla stanchezza e dagli acciacchi della vecchiaia ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] questione d'Oriente, che ha provocato una nuova guerra russo-turca. L'eventualità di una occupazione austriaca della Bosnia-Erzegovina suscita, non soltanto fra i democratici irredentisti, ma pure negli ambienti governativi e diplomatici, la speranza ...
Leggi Tutto
bosniaco-erzegovino
bosnìaco-erzegòvino agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Bòsnia ed Erzegòvina (nell’uso com., Bosnia-Erzegovina), stato della penisola balcanica, dal 2006 costituito solo dalla ex Federazione di Bosnia ed Erzegovina...
bosniaco
bosnìaco agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. bosnjak] (pl. m. -ci). – Della Bosnia, regione storica della penisola balcanica; abitante o nativo della Bosnia.