CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] esemplare più antico, noto solo grazie a un disegno, è la c. che il re Bosone di Burgundia (m. nell'887) donò al reliquiario di s. Maurizio a Vienne, costituita Sitzungsberichte, 248), Wien 1965; H.W. Ritter, Diadem und Königsherrschaft. Untersuchung ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’elettrone da parte di Thomson, tra la fine dell’Ottocento e i primi [...] come protone-antiprotone collider al CERN di Ginevra, Carlo Rubbia e Simon van der Meer riescono a individuare i bosoni (W±, Z0) come previsto dalla teoria elettrodebole, e per questa scoperta ottennero il premio Nobel. La ricerca sperimentale del ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] conte di Parigi; in Provenza, Ludovico il Cieco figlio di Bosone; nel Giura, Rodolfo, figlio di Corrado conte di Auxerre, H., Epistolae, VII, 2, a cura di E. Caspar-G. Laehr-W. Henze-E. Perels, 1928, p. 423). Questo gesto avrebbe potuto determinare ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] pontificato di Innocenzo II), gli scritti del camerario Bosone (che coprono un periodo che va dal 10 aprile del 1191 Clemente III, infatti, si spegneva (v. in proposito W. Baaken, Zu Wahl, Weihe und Krönung Papst Coelestins III., "Deutsches Archiv", ...
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UMBERTO II, conte
Paolo Buffo
UMBERTO II, conte. – Nacque probabilmente alla fine degli anni Sessanta dell’XI secolo da Amedeo II, conte della parentela degli Umbertini, che in quel periodo non usavano [...] Sarre, eseguita dal vescovo di Aosta e canonico ginevrino Bosone a favore dei monaci di Saint-Victor di Ginevra, di eporediese (336-1357), in Eporediensia, Pinerolo 1900, p. 43; C.W. Previté Orton, The early history of the house of Savoy (1000-1233 ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] pontificalis, a cura di R. L. Poole, Oxford 1927; Bosone, Vita Hadriani IV, in Liber pontificalis, II, a cura di De Castro, A. da B. e la rivoluzione romana, Livorno 1875; W. von Giesebrecht, A. von Brescia, in Sitzungsberichten der koenigl. Akademie ...
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Vedi European Organization for Nuclear Research dell'anno: 2015 - 2016
Centro europeo di ricerca nucleare
Origini, sviluppo e finalità
Il Centro europeo di ricerca nucleare nasce negli anni Cinquanta [...] agli esperimenti del CERN, spiccano: la scoperta della corrente neutra nel 1973 nella camera a bolle Gargamelle; la scoperta dei bosoniW e Z nel 1983, che portarono all’assegnazione del Premio Nobel per la fisica a Carlo Rubbia e Simon van der ...
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Vedi European Organization for Nuclear Research dell'anno: 2015 - 2016
(CERN)
Centro europeo di ricerca nucleare
Origini, sviluppo e finalità
Il Centro europeo di ricerca nucleare nasce negli anni Cinquanta [...] agli esperimenti del Cern, spiccano: la scoperta della corrente neutra nel 1973 nella camera a bolle Gargamelle; la scoperta dei bosoniW e Z nel 1983, che portarono all’assegnazione del Premio Nobel per la fisica a Carlo Rubbia e Simon van der ...
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European Organization for Nuclear Research (Cern)
Centro europeo di ricerca nucleare
Origini, sviluppo e finalità
Il Centro europeo di ricerca nucleare nasce negli anni Cinquanta del secolo scorso, ed [...] agli esperimenti del Cern, spiccano: la scoperta della corrente neutra nel 1973 nella camera a bolle Gargamelle; la scoperta dei bosoniW e Z nel 1983, che portarono all’assegnazione del Premio Nobel per la fisica a Carlo Rubbia e Simon van der ...
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invarianza di gauge
Guido Altarelli
Proprietà di simmetria che costituisce uno dei principi base del Modello Standard della fisica delle particelle fondamentali. In origine l’invarianza di gauge è stata [...] gauge, il fotone e i gluoni, sono a massa nulla. Per gli altri 3 bosoni di gauge (W+, W− e Z0) l’invarianza di gauge è rotta spontaneamente ed essi hanno una massa grande e ben misurata (mW∼80, 4 GeV/c2, mZ∼91, 2 GeV/c2).
→ Interazioni fondamentali ...
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w, W
(vu dóppia o dóppia vu; anche, vu dóppio o dóppio vu); s. f. o m. – Ventiduesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in parole d’origine straniera non adattate). Sconosciuta all’alfabeto latino classico, vi fu aggiunta durante il...
bosone
boṡóne s. m. [dal nome del fisico indiano S. N. Bose (1894-1974)]. – In fisica, classe di particelle di spin intero che obbediscono alla statistica di Bose-Einstein e per le quali non vale il principio di esclusione di Pauli (v. esclusione)....