ROSSI DI MONTELERA, Carlo Teofilo
Adriana Castagnoli
– Nacque a Chieri il 27 ottobre 1865, figlio di Luigi e di Marianna Barberis.
A diciassette anni conquistò la medaglia d’oro per la letteratura nel [...] 149 progetti di legge in Parlamento, tutti di iniziativa governativa, nessuno dei quali divenne legge.
Sposato con Clotilde Bosso, ebbe due figli: Teofila Alessandrina (20 ottobre 1889), sposatasi con il marchese Giovanni dei Medici del Vascello, e ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] impiegavano, in genere, le seguenti qualità di legno: acacia, pino, tiglio ed abete, e, per l'intaglio, anche il bosso, il cedro ed il pioppo. La connessione degli angoli si realizzava mediante l'incastro, la laminazione, la forgiatura, la fissazione ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] Il suo mecenatismo gli attirò le dediche di molte pubblicazioni: si ricordano la versione italiana dell'opera latina di Matteo Bosso De' veri e salutiferi godimenti dell'animo (Lugano 1765), dell'erudito canonico novarese A. Pallavicino, e le citate ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] e Bibl.: Roma, Bibl. Casanatense, ms. 805, Raphaelis B. Lippi iunioris De musica etpoetica opusculum, ff.84v-87v; M. Bosso, Familiares et secundae epistulae, Mantuae 1498, epp. 75 e 83; S. Corrado, Epistula ad Regienses, prefazione al De ratione ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] di Luigi Gonzaga. Non è un caso che la prima o biografia del santo cardinale l'aveva scritta il gesuita Santiago Bosso, compagno di G. Polanco ... e passava per le case della Compagnia" (testimonianza in J. M. Aicardo, Comentario a las Costitutiones ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] II settimana di Studi canoviani… 2000, a cura di M. Pastore Stocchi, Bassano del Grappa 2004, pp. 279-292; R. Bosso, Osservazioni sull’attività della bottega Piranesi tra Giovanni Battista e Francesco: il caso esemplare del gruppo di candelabri con ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] in base alla massa (da 10 a 125 libbre) o alla lunghezza (da 60 a 72 pollici). Dapprima in legno (tasso o bosso), poi in metallo e fibra di vetro, attualmente composito, in materiali diversi (legno o metallo per il corpo principale, fibra di vetro ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] a Roma c'era un portico per passeggiare e la porticus Europae, nel Campo Marzio, sorgeva in mezzo a boschetti di bosso.
Portici di porti. - Lungo le banchine dei porti militari e commerciali dei Greci e dei Romani sorgevano lunghe teorie di portici ...
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. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] al bulino.
Alla vendita Fau del 1884 un pettine d'avorio lavorato a giorno raggiunse la cifra di 225 franchi; uno di bosso scolpito dalla fabbrica di Jubinal, col motto A me amie - Je le donne, fu aggiudicato per 400 franchi e altri consimili del ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] eretta nell'atrio della chiesa, e che nel giorno delle Palme si ricopriva di fiori, di rami e soprattutto di bosso (donde l'aggettivo buxata): ad essa si rendeva onore prostrandosi nel ritorno dalla processione delle Palme. Connesse con tali croci ...
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bosso
bòsso (tosc. bòssolo; ant. e region. busso) s. m. [lat. bŭxus, dal gr. πύξος]. – 1. Arbusto della famiglia buxacee (Buxus sempervirens), a rami fitti, foglie persistenti, piccole, ellittiche, verdi-scure, lucide, coriacee; fiori in glomeruli...
boss
‹bòs› s. angloamer. [dall’oland. baas «zio; mastro»] (pl. bosses ‹bòsi∫›), usato in ital. al masch. – Padrone, imprenditore. In partic., negli Stati Uniti, chi esercita una certa autorità nel campo politico, economico e sindacale, e,...