Pittore (Ferrara 1550 circa - ivi 1620). Si formò sul manierismo ferrarese e su Veronese, Tintoretto, I. Bassano. Importante, intorno al 1590, l'influsso dei Carracci (Scene mitologiche, Roma, galleria [...] tanto nei paesaggi animati da piccole figure, non privi di riferimenti nordici (Martirio di s. Venanzio, Houston, S. Campbell Blaffer Gallery) quanto nell'intimo tono devozionale dei dipinti sacri (Andata al Calvario, Boston, Museum of fine arts). ...
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APOLLONI, Adolfo
Mario Pepe
Nacque a Roma il 10 marzo 1855; dopo aver conseguito la laurea in ingegneria, si indirizzò all'arte, studiando presso l'Accademia di S. Luca: introdottosi nel mondo artistico [...] particolare il Bompiani e il Guglielmi. Nel 1879 si trasferì negli Stati Uniti d'America; insegnò dapprima disegno e scultura a Boston nell'Istituto d'arte, poi si trasferì a Providence, dove stabilì uno studio di scultura e si sposò con Marta Holt ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] di Danae, P. e dell'arca si trovano per la prima volta attorno al 490-80 su vasi attici di Leningrado e Boston. Una lèkythos del Pittore di Icaro di Providence rappresenta Danae e P. durante il viaggio in mare. Altri vasi rappresentano l'approdo ...
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Architetto e urbanista giapponese (Osaka 1913 - Tokyo 2005). Tra i più noti protagonisti dell'architettura contemporanea, svolse una intensa attività a livello internazionale, che lo vide presente con [...] delle condizioni urbanistiche; oltre agli interventi in Italia si ricordano: il progetto per un centro residenziale nella Baia di Boston (in collaborazione con gli studenti del MIT, 1959-60); il piano di Tokyo (1960); il centro di Shinjuku a ...
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Pittore cinese (n. Chang'an, od. Xi'an - m. forse ivi 673), famoso per i colori smaglianti delle sue pitture che ritraevano i personaggi e la vita della corte. Fu il pittore preferito dell'imperatore Taizong [...] . Gli è attribuito il rotolo di oltre 5 metri Imperatori e re delle varie dinastie, ora al Museum of fine arts di Boston. I cataloghi delle collezioni imperiali parlano di un altro famoso rotolo, Portatori di tributi, di cui è forse frammento o copia ...
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ESIODO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è da situare intorno alla metà del V sec. a. C. Le sue opere si limitano a un piccolo numero di delicatissime coppe a fondo bianco e [...] di Sotades. Il nome è dovuto alla inaspettata figura di un pastore introdotta in un gruppo di Muse nella pyxis di Boston in cui J. D. Beazley propone di riconoscere il poeta georgico. Il momento più felice del maestro è rappresentato dalla coppa ...
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Fabbricante di ceramiche attiche a figure rosse (metà 5º sec. a.C.). La sua firma compare su sei vasi, ma solo due volte integra. Plasmò con eleganza vasi plastici, in forma di sfinge, di un pigmeo, di [...] di astragalo; e introdusse un tipo di vaso, il mastòs, a forma di mammella. Da ricordare anche una tazza umbilicata (ora a Boston) con scanalature bianche e rosse e una cicala in rilievo sull'umbone, e altre due tazze conservate nel British Museum di ...
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Scultore (Woodstock, Vermont, 1805 - Firenze 1873). Esordì modellando figure di cera animate da congegni a orologeria; dal 1837 visse a Firenze. Le sue opere, scolpite in stile neoclassico e talvolta, [...] negli USA (Il generale Jackson, 1835, New York, Metropolitan Museum; La schiava greca, 1843, Washington, The Corcoran gallery of art), dove P. ottenne anche numerose commissioni pubbliche (Washington, Campidoglio; Boston, State House; ecc.). ...
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GALES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. La sua opera sicura è limitata a due lèkythoi di elevata qualità artistica e di grande interesse anche [...] (Siracusa 26967) appare, designato dall'iscrizione, Anacreonte con la lyra in una scena di kòmos. L'altra lèkythos, a Boston (13.195), con preparativi di un sacrificio, risulta ancora più vivida e variamente articolata per la sovrapposizione di masse ...
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GRIFI ARALDICI, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio del terzo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Tardo). Deve il suo nome ad un arỳballos al museo di Siracusa, con due grifi in [...] due oinochòai da Perachora e una kotỳle frammentaria dagli scavi di Aetos (Itaca). Ê vicino per lo stile al Pittore di Boston 397, ma i suoi animali sono legnosi, freddi, monotoni, anche manierati. Si nota invece una speciale cura nei motivi di ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...