GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , città della quale era vescovo Leonardo Tornabuoni, l'amico per cui aveva dipinto a Roma il Cristo morto ora a Boston. Fu l'intervento di questo che nel settembre del 1527 convinse la Confraternita dei Battuti ad affidargli l'incarico di dipingere ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] it.: Eros e civiltà, Torino 1964).
Marcuse, H., One-dimensional man. Studies in the ideology of advanced industrial society, Boston 1964 (tr. it.: L'uomo a una dimensione. L'ideologia della società industriale avanzata, Torino 1967).
Marcuse, H., An ...
Leggi Tutto
Berners-Lee, Timothy John
Berners-Lee, Timothy John. – Fisico e informatico britannico (n. Londra 1955), inventore del web. Laureatosi ad Oxford in fisica (1976), nel 1989, con l'aiuto di Robert Caillau, [...] risorse Internet, e quella di HTTP, il protocollo di trasferimento d’informazioni sul web. Dal 1994 lavorò al MIT di Boston, dove fondò il Worl Wide Web consortium (W3C), organizzazione che si occupa della definizione di standard e dello sviluppo di ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Elkton, Kentucky, 1918 - New York 1997). Dopo aver studiato all'Alabama polytechnic institute (1936-40), completò la sua formazione al Harvard graduated school of design con W. [...] Endo, Garden City, New York (1960-64); cappella dell'università di Tuskegee, Alabama (1960-69); Government service center di Boston (1962-71); progetto per l'Art graphic center di New York (1967); cappella della Chandler school of theology di Atlanta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] di R. Varese, Ancona 1993, pp. 146-152; L.B. Kanter, Italian painting in the Museum of fine arts Boston, I, Boston 1994, pp. 211-214; S. Valeri, Aspetti del Quattrocento pittorico marchigiano. Gli artisti di Camerino e le urbinati Tavole Barberini ...
Leggi Tutto
Kremer, Gidon
Federico Pirani
Violinista lettone, nato a Riga il 27 febbraio 1947. Ha studiato violino dapprima sotto la guida del padre Markus e del nonno materno K. Brückner, entrambi noti musicisti; [...] europee e degli Stati Uniti (Berliner Philarmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, London Philharmonic, Wiener Philarmoniker, Boston Symphony, New York Philharmonic, Philadephia Orchestra, Los Angeles Philharmonic), collaborando con direttori quali L ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] in The Art Institute of Chicago, Chicago-Princeton 1993, pp. 110-128; L. Kanter, Italian paintings in the Museum of fine arts, Boston, I, Boston 1994, pp. 179-182; A. Ladis, Sources and resources: The lost sketchbooks of G. di P., in The craft of art ...
Leggi Tutto
Inventore statunitense (Milan, Ohio, 1847 - West Orange 1931), uno dei più grandi della storia. Autore di alcune delle invenzioni fondamentali della fine del 19° secolo, come la lampada a incandescenza [...] un telegrafo duplex per inviare contemporaneamente su uno stesso filo comunicazioni nei due sensi. Nel 1868 impiantò a Boston il suo primo laboratorio, fabbricando varî apparecchi telegrafici da lui inventati. Negli anni seguenti inventò il telefono ...
Leggi Tutto
Molina, Mario José
Eugenio Mariani
Chimico messicano naturalizzato statunitense, nato a Città di Messico il 19 marzo 1943. Dopo aver terminato gli studi in patria, ha frequentato varie università in [...] si effettuavano ricerche sugli 'atomi caldi', cioè dotati di elevata energia di translazione. Nel 1989 si è trasferito presso il MIT di Boston. Nel 1995, unitamente a F.S. Rowland e P. Crutzen, è stato insignito del premio Nobel per la chimica per le ...
Leggi Tutto
MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] della Chiesa metodista episcopale, e lì cominciò a imparare l'inglese. Fu accompagnando la cognata alla Trinity church di Boston che il M. iniziò a leggere alcuni versetti della Bibbia. Tornato a Firenze, venne assunto sempre come corriere da ...
Leggi Tutto
boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...