Generale e uomo politico (Saint-Roch de Chavagnac, Alvernia, 1757 - Parigi 1834). Deputato della nobiltà agli Stati generali (1789), cercò un accordo con il Terzo Stato. Scoppiata la rivoluzione, ebbe [...] amico di G. Washington. Tornato in patria nel febbr. 1779, il 27 apr. 1780 era di nuovo a Boston, incaricato di preannunciare l'arrivo del corpo di spedizione inviato dalla Francia, dichiaratasi apertamente contro la Gran Bretagna. Rappresentante ...
Leggi Tutto
Dunaway, Faye (propr. Dorothy Faye)
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bascom (Florida) il 14 gennaio 1941. Interprete dotata di indubbio talento, di forte temperamento e di [...] potere) di Sidney Lumet.Figlia di un militare di carriera e perciò costretta a continui spostamenti, studiò teatro e recitazione alla Boston University, dove si laureò presso la School of Fine and Applied Arts. Nel 1967 iniziò a lavorare come attrice ...
Leggi Tutto
Pittore (Limoges 1841 - Cagnes-sur-Mer 1919). Stabilitosi a Parigi con la famiglia (1844), dopo gli studî presso l'École de dessin et d'arts décoratifs e una parallela esperienza artigiana come decoratore, [...] a rappresentare lo spazio solo come luce e colore, giungerà quasi allo sfaldamento della forma (Donna con ombrellino e bambino, 1874, Boston, Museum of fine arts; Ballo al Moulin de la Galette, 1876, Parigi, Musée d'Orsay). Nel 1879, R. disertò la ...
Leggi Tutto
Narratore spagnolo (Barcellona 1931 - Marrakesh 2017), fratello di José Agustín e Luis. Calandosi negli ambienti popolari o nella piccola borghesia catalana, G. ne ha ritratto gli usi, le inquietudini, [...] a Parigi, per poi risiedere negli Stati Uniti, dove tra il 1969 e il 1975 ha insegnato letteratura nelle università di California, Boston e New York, e quindi stabilirsi a Marrā′kesh.
Opere
Dopo i primi lavori (Juegos de manos, 1954; Duelo en el ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Le Havre 1877 - Forcalquier, Basses-Alpes, 1953). Dopo un'infanzia difficile riuscì a studiare a l'École des beaux-arts di Le Havre, e poi a recarsi, con una modesta borsa di studio, [...] nel 1944 D. arrivò a dipingere quadri d'un solo colore, come Le violon rouge, Marine noire. Nel 1950 era a Boston per dipingere scenarî per J. Anouilh; al ritorno in Francia si trasferì a Forcalquier. Svolse anche un'attività geniale e multiforme di ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sabauda), già attribuita al Morazzone, impastata di tonalità verdastre, quella ancor più febbricitante di Vicenza (Pinacoteca) e quella di Boston (Museum of Fine Arts), carica d'orrore (cfr. Brunori, 1967); o ancora il S. Sebastiano di una raccolta ...
Leggi Tutto
Koster, Henry
Giona Antonio Nazzaro
Nome d'arte di Hermann Kosterlitz, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 1° maggio 1905 e morto [...] love (1939; Il primo bacio), It started with Eve (1941; La prima è stata Eva), Two sisters from Boston (1946; Due sorelle di Boston), The bishop's wife e The inspector general (1949; L'ispettore generale) con Danny Kaye. Questo stile volutamente ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] le ostilità con gli Inglesi, fu nominato dal secondo Congresso comandante in capo dell'esercito americano (1775). Liberata Boston nel marzo 1776, W. fu costretto il mese successivo ad abbandonare New York e fu ripetutamente sconfitto tra maggio ...
Leggi Tutto
Fotografo italiano (n. Napoli 1934). Fra i più importanti fotografi italiani degli ultimi decenni del 20° sec., dopo diversi lavori di impronta socio-antropologica sulla realtà napoletana la sua ricerca [...] . con G. Cosenza, 1993); Mediterranean (1995 e 1997); Eden (1998); il già citato Isolario mediterraneo; Inlands. Visions of Boston (2001); Negli anni Settanta (2001). Presente alla Biennale di Venezia (1982 e 1993), J., i cui lavori sono conservati ...
Leggi Tutto
Psichiatra, psicoterapeuta e scrittore statunitense di origine russa (n. Washington D.C. 1931); professore emerito della Stanford University, è annoverato tra gli specialisti di maggior interesse a livello [...] della città natale, Y. si diplomò in materie artistiche alla G. Washington university, laureandosi poi (1956) alla Boston University School of medecine. Specializzatosi in psichiatria, dal 1962 iniziò la sua brillante carriera accademica presso la ...
Leggi Tutto
boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...