Antonio Armano
Giuseppe Girolamo
Un piccolo gesto di grande eroismo nel naufragio della Costa Concordia. Un batterista di trent’anni lascia il posto sulla scialuppa di salvataggio a un bambino e, forse [...] Portnoy, il batterista dei Dream Theater. Si era alzato all'alba molte volte per entrare per primo al concerto della band di Boston e avere più chance. Gli piaceva raccontare di quella volta che la bacchetta gli era sfuggita per un soffio.
Il suo ...
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McKenley, Herbert (Herb)
Sandro Aquari
Giamaica • Clarendon, 10 luglio 1922 • Specialità: Velocità
Fu il più importante del gruppo di velocisti giamaicani che si misero in luce nel secondo dopoguerra. [...] uragano Herbert' e il 'frettoloso Herb' per la velocità con cui affrontava la prima metà della gara dei 400 m, studiò al Boston College e all'Illinois University. Nel 1946 stabilì il mondiale sulle 440 yards con 46,2″ transitando a metà gara in 20 ...
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Struth, Thomas. – Fotografo tedesco (n. Geldern, Niederrhein, 1954). Ha studiato fotografia a Düsseldorf con G. Richter, B. e H. Becher. Ha esordito fotografando in bianco e nero città, strade, musei, [...] sociali. Tra le innumerevoli esposizioni si ricordano quelle tenutesi alla Kunsthalle di Berna (1987) e di Amburgo (1993), all’ICA di Boston (1994), al Museo nazionale d'arte di Tokyo (2000), al Metropolitan Museum di New York (2002), al Museum of ...
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Pittore (New York 1836 - Roma 1923). Studiò a New York con il pittore di genere T. H. Matteson per poi completare la sua formazione soggiornando a Parigi, a Firenze e a Düsseldorf (1856-61); nel 1866 si [...] , 1896-97). Sensibile e accurato vedutista, dipinse anche, con vena originale e antiaccademica, bizzarri, surreali paesaggi di grande suggestione, che gli diedero fama. Sue opere a Boston (Museum of fine arts), a New York (Metropolitan Museum), ecc. ...
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FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] serie di testimonianze e di carteggi inediti relativi all'anarchismo italiano dei primi decenni del secolo.
Il F. morì a Boston il 20 apr. 1967.
Fonti e Bibl.: Le Memorie del F. sono raccolte manoscritte presso la Biblioteca americana della facoltà ...
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Pittore e scultore (Vesoul, Alta Saona, 1824 - Parigi 1904). Allievo di P. Delaroche, dal 1847 presentò con successo ai Salons opere di gusto neoclassico (Giovani greci fanno combattere i galli, 1847, [...] (La danza di Almah, 1863, Dayton art institute; Chiamata alla preghiera del Mu'adhdhin, 1879, Houston, collezione privata; Il bagno turco, Boston, Museum of fine arts). Professore presso l'École des beaux arts dal 1863, trattò anche la scultura. ...
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Inventore statunitense (Spencer 1819 - Brooklyn 1867). Di poveri natali, abbandonò il mulino paterno per lavorare come meccanico, interessandosi alla realizzazione d'una macchina per cucire. Nel 1845 con [...] invenzione come sua. Intanto negli Stati Uniti s'incominciarono a costruire macchine per cucire derivate dalla sua con qualche lieve modifica, sicché con sentenza del tribunale di Boston H. ottenne il diritto a un tributo per ogni macchina costruita. ...
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Pittore (Horncastle, Lincolnshire, 1783 - Filadelfia 1872). Di famiglia inglese, in America dal 1792, S. si perfezionò a Londra (1809) con B. West e fu in particolare influenzato da Th. Lawrence. Stabilitosi [...] il ritratto della regina Vittoria commissionatogli dalla Society of the Sons of St. George (bozzetto nel Metropolitan Museum di New York). Trattò raramente soggetti storici (Washington che attraversa il Delaware, 1818, Boston, Museum of fine arts). ...
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CAVAZZA, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Bologna il 21 marzo 1886 da Francesco e Lina Bianconcini, in una famiglia dell'alta borghesia di banchieri e proprietari agrari, da poco insignita [...] eminenti personalità del mondo scientifico e letterario. Nel 1907 fu con A. Ghigi al sesto convegno internazionale di zoologia a Boston, ed ivi poté conoscere J. L. Agassiz, H. Osborn, W. Bateson e altri grandi zoologi; da questi contatti fu spronato ...
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Mota, Rosa
Roberto L. Quercetani
Portogallo • Foz do Douro, 29 giugno 1958 • Specialità: Maratona
Alta 1,57 m per 45 kg, 'Rosinha de Portugal' ‒ come viene chiamata nel suo paese, al quale ha dato [...] del 1987 e nei Giochi Olimpici del 1988, nonché in molte fra le classiche più importanti della maratona: Rotterdam, Chicago, Tokyo, Boston, Osaka e Londra. Allenata da José Pedrosa, ha 'personali' di 4′19,53″ (1500 m), 8′53,84″ (3000 m), 15 ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...