Editore di quotidiani e periodici australiano naturalizzato statunitense (n. Melbourne 1931). Presidente (dal 1991) di The News Corporation, ha iniziato la sua ascesa operando nel campo dei quotidiani [...] del Times. Successivamente, trasferitosi negli Stati Uniti, è divenuto proprietario, tra gli altri quotidiani, del New York Post, del Boston Herald, del Sun Times di Chicago (1983) e del settimanale Star.Tutte queste testate fanno capo alla News ...
Leggi Tutto
Rana, Carol
Simona Ciofetta
Rana, Carol (propr. Olga Carol)
Pittrice, nata a Torino il 18 aprile 1918. Ha cominciato a esporre nell'immediato dopoguerra, partecipando, tra il 1946 e il 1956, anche alle [...] dedicate ad artiste, come L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940 (Milano, 1980) e Inside the visible (Boston, 1996).
Inquietudine e trasgressività, formale e iconografica, caratterizzano i suoi primi acquerelli, segnati spesso da un surrealistico ...
Leggi Tutto
Anhalt, Edward
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 28 marzo 1914 e morto a Pacific Palisades (California) il 3 settembre 2000. Ammirato [...] Taurog e la commedia Boeing boeing (1965) di John Rich, A. tornò al genere giallo con The Boston strangler (1968; Lo strangolatore di Boston) di Richard Fleischer. Basandosi sulla ricostruzione fatta da G. Frank di un episodio di cronaca avvenuto a ...
Leggi Tutto
Gallinari, Danilo. - Cestista italiano (n. Sant’Angelo Lodigiano, Lodi, 1988). Figlio di V. Gallinari, ha esordito in serie B d’eccellenza nella stagione 2004-05; presto però il suo evidente talento lo [...] contratto con i Nuggets sino al 2017. Dopo aver militato nei L.A. Clippers, negli Oklahoma Thunder, negli Atlanta Hawks, nei Boston Celtics, nei Washington Wizards e nei Detroit Pistons, dal 2024 gioca per i Milwaukee Bucks. G. gioca nel ruolo di ala ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] e a quelle di Chicago (1893) e di Saint Louis (1904).
A Boston, nel 1858, nel Forest Hill Cemetery, il C. fece il monumento e un grande Angelo della Resurrezione. Per lo stesso cimitero di Boston il C. aveva già fatto, l'anno precedente, la tomba ...
Leggi Tutto
BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] nel 1850 in America, producendosi con la Havana Opera Company, sempre acclamatissima, all'Avana, a New York a Filadelfia e a Boston. Nel 1851 fece ritorno in Europa e vi sposò un greco, certo Panayotis di Xindavelonis. Introdotta da Federico Gye, che ...
Leggi Tutto
Architetto uruguaiano (Montevideo 1944 - New York 2023), naturalizzato statunitense. Professore in diverse università, V. è fautore di un'architettura caratterizzata dall'ampio ricorso alle più moderne [...] Arts a Brooklyn (2002), il David L. Lawrence Convention Center a Pittsburgh (Pennsylvania, 2003), il Boston Convention and Exhibition Center a Boston (2004); la Mahler 4 Office Tower ad Amsterdam (2005); il University of California, Los Angeles ...
Leggi Tutto
ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] 1846 fece anche rappresentare la sua opera Il corsaro, in alcune delle principali città degli Stati Uniti., da New York a Boston, a Filadeffia. A New York, nel 1854, diresse il concerto inaugurale della AcadeIny of Music e nel 1856 fece rappresentare ...
Leggi Tutto
Curtis, Tony
Gaia Marotta
Nome d'arte di Bernard Schwartz, attore cinematografico statunitense, di origine ungherese, nato a New York il 3 giugno 1925. Attore eclettico, C. ha saputo avvalersi delle [...] Sidney Poitier in una fuga che li rende alleati. Seguì il thriller secco e incisivo The Boston strangler (1968; Lo strangolatore di Boston) di Richard Fleischer, basato su una storia realmente accaduta. Interpretando la complessa parte di un operaio ...
Leggi Tutto
De Castella, Robert
Giorgio Reineri
Australia • Melbourne, 27 febbraio 1957 • Specialità: Maratona
Di origini franco-svizzere, perfetta struttura da corridore di mezzofondo più che da maratoneta (1,80 [...] , e a Helsinki, in agosto, fu il vincitore del primo titolo mondiale. Nel 1986 vinse sia la celebre maratona di Boston, in 2h07′51″ ‒ suo primato personale ‒ sia quella dei Commonwealth Games a Edimburgo. Non ebbe uguale successo alle Olimpiadi ...
Leggi Tutto
boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...