botanica Pianta m. Pianta in grado di tollerare l’azione della salsedine recata dal vento o presente nel terreno; di solito queste piante mostrano modificazioni morfologiche in relazione al particolare [...] ambiente: glaucescenza, grandi vacuoli, aspetto carnoso ecc. (➔ alofilia).
geografia Clima m. Il clima delle regioni situate presso il mare (opposto a clima continentale), caratterizzato da piccola escursione ...
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botanica Funzione di r. o adescativa, quella che ha lo scopo di attirare gli animali (insetti ecc.) pronubi dell’impollinazione o gli agenti della disseminazione; viene esplicata da parti florali, da brattee, [...] frutti, colori e odori particolari ecc. diritto R. di agente diplomatico Atto con il quale lo Stato di appartenenza di un agente diplomatico pone termine alla missione dell’agente stesso. Le cause del ...
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botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; [...] è contrapposta alla forma imperfetta, che si riproduce per conidi o in altro modo asessuale.
Linguistica
Categoria verbale (lat. perfectum «compiuto») caratteristica delle lingue indoeuropee nella loro ...
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Botanica
Sostanza o soluzione complessa racchiusa nei vacuoli delle cellule, detta anche incluso cellulare; può essere liquida, come le goccioline di oli, o solida, come la drusa .
CHIMICA
Composto di [...] i. Tipo di composto chimico derivante dall’imprigionamento di molecole di una sostanza (molecole ospiti) entro strutture (a canale, a gabbia o a strati) formate da molecole di un’altra sostanza (molecole ...
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botanica Generazione p. Termine usato da G. Mendel per indicare piante appartenenti a linee pure che, per autofecondazione, danno origine alla prima generazione filiale F1.
Zoologia
Specie p. Ciascuna [...] delle due specie che hanno dato origine a un ibrido interspecifico. Cure p. L’insieme dei comportamenti finalizzati alla nutrizione e protezione della prole. Nella maggior parte dei casi la prole è precoce, ...
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Botanica
Raggiungimento della maturità sessuale in uno stadio di sviluppo primitivo e poco differenziato, come avviene nei gametofiti maschile e femminile delle Spermatofite.
Zoologia
Il fenomeno per [...] cui un organismo raggiunge la maturità sessuale conservando i caratteri larvali o giovanili, in conseguenza di fattori ambientali (e in questo caso, cambiando tali condizioni si può verificare la metamorfosi) ...
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Botanica
Massa di tessuto indifferenziato di tipo parenchimatoso che si forma in seguito ad accrescimento e proliferazione di cellule sulla superficie di una ferita di un organo, con lo scopo di cicatrizzarla. [...] Per es., le talee di piante legnose prima di formare le radici sviluppano un c. molto vistoso (cercine o c. di cicatrizzazione), dal quale si originano le radici. Alla formazione del c. possono concorrere ...
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Botanica
Caratteristica di piante o apparati vegetali che, giunti a maturità, si dissolvono in una massa semiliquida (per es. i corpi fruttiferi di certi funghi).
Chimica
Proprietà presentata da alcune [...] sostanze igroscopiche le quali, in condizioni opportune, passano in soluzione assorbendo vapor acqueo dall’ambiente. Ciò accade per sostanze di solubilità così elevata che la corrispondente tensione di ...
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botanica Fenomeno di neoformazione per il quale si forma un intero organo. storia Editto di r. Emanato durante la guerra dei Trent’anni dall’imperatore Ferdinando II, il 6 marzo 1629, con l’intento di [...] far osservare il Reservatum ecclesiasticum allegato alla Pace di Augusta, stabilì che i principi protestanti dell’Impero dovevano restituire tutti i beni ecclesiastici incamerati dal Trattato di Passau ...
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Botanica
L’aprirsi spontaneo, di norma per xerocasia (➔) di apparati vegetali chiusi (sporangi, antere, frutti) per lasciar uscire il loro contenuto. Gli sporangi unicellulari si aprono per deliquescenza [...] parziale o totale della parete (zoosporangi, aschi, sporangi delle Mucoracee), quelli pluricellulari (Polipodiacee, Licopodiacee, sporogonio dei Muschi) si aprono invece per fenditure trasversali o longitudinali, ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....