In botanica, lo stato, rilevabile esteriormente, di una pianta nella quale il turgore cellulare è diminuito sensibilmente in seguito alla perdita d’acqua per traspirazione. L’a. temporaneo si osserva di [...] norma in molte piante: di notte, quando la traspirazione è minore, la pianta riprende l’aspetto normale. Se il terreno non contiene abbastanza acqua assorbibile dalle radici, l’a. diviene duraturo, e per ...
Leggi Tutto
In botanica, sinonimo di fioritura, cioè lo stato della pianta con i fiori aperti, e il relativo stato del fiore.
Periodo di a. Il tempo durante il quale una specie è in fiore in una data località; esso [...] varia in lunghezza a seconda della specie o varietà. È breve negli olmi, nelle querce ecc., ed è molto lungo, anche di mesi, nelle petunie coltivate, poiché in queste i singoli fiori si sviluppano e si ...
Leggi Tutto
In botanica, ritorno alla vita attiva di organismi o di organi prima quiescenti; si riferisce in particolare ai semi e alle spore, in minor misura ai propaguli. Il passaggio dalla vita attiva alla quiescenza [...] è caratterizzato da una progressiva disidratazione; perché la g. sia possibile, occorrono condizioni ambientali che consentano la reidratazione dell’organo preposto a germinare. Il primo sintomo di questa ...
Leggi Tutto
turgore In botanica, pressione idrostatica esercitata dal contenuto delle cellule vegetali turgescenti sulle loro pareti; si verifica in seguito ad assunzione di acqua nei vacuoli presenti nel citoplasma [...] delle cellule vegetali quando essi hanno una pressione osmotica maggiore di quella del citosol circostante.
La maggior parte delle cellule vegetali e molti microrganismi contengono almeno un vacuolo interno ...
Leggi Tutto
xenia In botanica, fenomeno per il quale l’avvenuta ibridazione di due varietà di una specie si rende manifesta già nel seme che matura sulla pianta madre (che ha fornito gli ovuli) e precisamente nell’albume [...] o nei cotiledoni. Le x. facilmente visibili sono note per poche piante (mais, segale, pisello, lupino, Matthiola ecc.).
I casi di x. più studiati sono quelli del mais: in questo, fecondando una pianta ...
Leggi Tutto
In botanica, liquido secreto dal nettario delle piante Angiosperme, variabile nella composizione e nella quantità a seconda delle specie e dell’epoca della secrezione. Contiene zuccheri (ca. 25%) e in [...] quantità minore destrine, gomme, sostanze azotate e fosforate, sciolte in acqua. Costituisce il nutrimento principale o esclusivo di molti insetti e di alcuni uccelli (colibrì); serve alle api per la produzione ...
Leggi Tutto
In botanica, produzione di rami in un asse caulinare o radicale e anche, per analogia, la formazione di nuovi elementi laterali in organismi filamentosi, come certe alghe o funghi.
La r. dei corpi vegetali [...] si può ricondurre a due tipi principali, l’apicale (o dicotomica), e la laterale. Nella r. apicale l’apice dell’organo, tipicamente rappresentato da una sola cellula, si divide, originando 2 rami che a ...
Leggi Tutto
traspirazione botanica Eliminazione di acqua allo stato di vapore, che avviene dalla superficie aerea delle Cormofite, in generale dalle foglie.
Si distinguono una t. cuticolare e una t. stomatica. La [...] t. cuticolare è riconducibile a una semplice evaporazione dalla superficie dell’organo vegetale: è dovuta al fatto che le membrane esterne, imbibite d’acqua, la lasciano evaporare secondo le ordinarie ...
Leggi Tutto
(o lattice) In botanica, succo lattiginoso, bianco o colorato, secreto dai canali laticiferi di molte piante. Ha composizione chimica estremamente complessa, variabile da specie a specie e incostante [...] anche nella stessa specie a seconda delle condizioni dell’individuo. È costituito da un’emulsione contenente quasi sempre più del 50% di acqua, nella quale sono disciolte, o sospese, sostanze diverse. ...
Leggi Tutto
In botanica, il periodo del ciclo biologico in cui nella pianta intera o in qualcuno dei suoi organi le funzioni vitali sono sospese o molto rallentate (detto anche riposo, o dormienza).
Q. delle piante
I [...] fattori ambientali che influiscono maggiormente sulle piante in relazione alla q. sono la luce (qualità e quantità), la temperatura, l’acqua. In risposta a variazioni di questi fattori che preannunciano ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....