NEPITELLA (lat. scient. Satureia calamintha Scheele o Calamintha officinalis Mnch; it. anche calaminta; fr. calament; sp. calaminta de montaña; ted. echte Bergminze; ingl. calamint)
Augusto BEGUINOT
Sono [...] in tutte le sue parti e quindi acutamente aromatica, viene adoperata nella preparazione di infusi ad azione carminativa. La nepetella dei botanici è, invece, una specie del gen. Nepeta, propria della zona montuosa delle Alpi e dell'Appennino. ...
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HARTIG, Theodor
Enrico Carano
Botanico, nato a Dillenburg nel 1801, morto a Brunswick il 26 marzo 1880; professore di botanica forestale, poi consigliere superiore delle foreste del ducato di Brunswick. [...] Germania e quella sullo sviluppo dell'embrione e sulle modificazioni delle sostanze di riserva durante la maturazione e la germinazione del seme. Suo padre, Giorgio Luigi, e suo figlio Roberto, furono anch'essi molto noti come botanici forestali. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] egli era ancora in vita, prima di essere pubblicati nel 1678 ‒ colmarono con tale precisione le lacune esistenti che eminenti botanici, come John Ray e in seguito Linneo (Carl von Linné), le usarono nelle loro opere. Per questo motivo molti termini ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] 'estero, i lavori del G. furono tradotti e largamente recensiti da C. Roux (in Le probl. de l'édaphisme… Récents travaux des botan. italiens. Exposition des mémoires du doct. G. G., Lyon 1919) e da F. Cawers (in Journal of ecology, II [1914], pp. 209 ...
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VIVIANI, Domenico
Augusto Béguinot
Botanico, nato a Legnaro presso Levanto in Liguria il 29 luglio 1772, morto a Genova il 15 febbraio 1840. Laureatosi a Roma in medicina, abbandonò ben presto la professione [...] dei varî rami delle scienze della natura. Fu nominato nel 1803 professore di botanica e storia naturale nell'ateneo genovesei dove fondò il primo nucleo dell'Orto botanico e il primo museo di storia naturale.
Si occupò di varî rami della fitologia ...
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LUERSSEN, Christian
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Brema il 6 maggio 1843, morto a Charlottenburg (Berlino) il 30 giugno 1926. Studiò a Jena, ebbe la libera docenza a Lipsia nel 1872 e fu nominato [...] conservatore di quel museo botanico. Nel 1884 passò come professore all'Accademia forestale di Eberswalde e nel 1888 a quella di 1877; 5ª ed., 1893). Nel 1886 iniziò la pubblicazione della Bibliotheca botanica, raccolta di monografie di argomenti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] più di cento tavole e stampato a spese del re. I Nova plantarum Americanarum genera (1703) valsero a Plumier il titolo di botanico del re e il suo ultimo libro ‒ interamente dedicato alle felci americane ‒ uscì postumo nel 1705 per la stamperia reale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anno di nascita dell’archeologia [...] le scienze naturali e ha a lungo viaggiato tra le Americhe e la Cina, prima di approdare in Yemen per i suoi studi botanici, e poi in una delle maggiori città irakene dell’Impero ottomano, per la sua missione diplomatica. Nel gennaio del 1842 Botta ...
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frutto
Laura Costanzo
A difesa dei semi per continuare la riproduzione
Il fiore, una volta fecondato, si trasforma in frutto entro il quale sono protetti i semi. Ogni pianta svilupperà un frutto caratteristico [...] senza l'aiuto di un sasso, di uno schiaccianoci o di un coltello è praticamente impossibile perché tali frutti, che i botanici chiamano noci, sono avvolti da uno strato esterno legnoso che protegge il seme al suo interno. Tale strato, a sua volta ...
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fiore
Laura Costanzo
L'organo della riproduzione sessuale di molte piante
Il fiore è l'organo riproduttivo tipico delle Angiosperme, le piante più evolute. Sepali, petali, stami e carpelli sono gli [...] come se fossero programmate per fiorire quando il giorno è più lungo o quando il giorno è più breve. Così i botanici distinguono le piante longidiurne (come il grano) che hanno bisogno di giornate lunghe e che perciò fioriscono soprattutto in estate ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....