SPELEOLOGIA (dal gr. σπήλαιον "caverna" ted. Höhlenkunde)
Michele GORTANI
La speleologia, o scienza delle caverne, studia le grotte e caverne naturali, la loro origine ed evoluzione, fenomeni fisici, [...] in largo senso. Convergono infatti nello studio delle grotte geologi e mineralisti, geofisici e meteorologi, zoologi e botanici, paleontologi e paletnologi; e nei riguardi della preistoria i reperti delle grotte hanno tale importanza, da assumere ...
Leggi Tutto
METASEQUOIA
Giuseppe Lusina
. Genere di Conifere della famiglia Taxo- diacee con una sola specie vivente (M. disticha o glyptostroboides), scoperta nel 1945 nella Cina centrale al confine tra lo Hupei [...] stato rinvenuto anche allo stato vivente; era molto diffuso nel Terziario, particolarmente nell'Eocene del Nordamerica, Russia e Asia orientale, sicché la specie succitata è da considerarsi un fossile vivente; ora è coltivata in molti orti botanici. ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] i fiori delle Angiosperme, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 6, I (1904), pp. 107-138; Botanica conforme alle lezioni del prof. F. D. redatte da G. E. Mattei, Bologna 1890; Pagine di biologia vegetale. Antologia delpiniana a cura di F ...
Leggi Tutto
CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] , alla Scuola di viticultura e di enologia, per coprirvi la cattedra di scienze naturali, fino al 1885, e poi quella di botanica e di patologia vegetale. In questo istituto, primo del genere in Italia, rimase fino al 1887, quando venne chiamato, in ...
Leggi Tutto
Nome di parecchie specie di piante costituenti un genere della famiglia delle Amarillidacee, della sottofamiglia delle Agavoidee. Sono caratterizzate dalle foglie generalmente grandi, carnose, disposte [...] ai territorî più caldi del Nuovo Mondo e aventi il loro centro di diffusione nel Messico. Le prime agavi note ai botanici furon da essi denominate Aloe americana per la grande somiglianza della pianta sterile e specialmente delle foglie con gli aloe ...
Leggi Tutto
BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] 1857-1864, p. 91; P. A. Saccardo, Della storia e letteratura della flora veneta, Milano 1869, pp. 73 s.; Id., G. B., in La Botanica in Italia, I, Venezia 1895, pp. 38, 178; II, ibid. 1901, pp. 24, 155; H. Christ-G. B. De Toni, La Pteris Iongifolia L ...
Leggi Tutto
Monocotiledoni
Laura Costanzo
Piante più evolute, più diffuse e con poche pretese
Narcisi, gigli, tulipani e orchidee ma anche riso e frumento, asparagi, aglio e cipolla, agave e aloe sono solo alcuni [...] per questo dette parallelinervie. I fiori, anche se estremamente vari, non hanno sepali ma solo petali che in questo gruppo i botanici chiamano tepali. Se si contano tutti gli elementi che formano il fiore e cioè tepali, stami e carpelli sarà facile ...
Leggi Tutto
Famiglia delle Dicotiledoni Simpetale, composta di erbe e di suffruttici a fusto volubile, più di rado di arbusti e alberi, con foglie alterne, semplici, mancanti nell'unico genere parassita (Cuscuta), [...] 1200 specie, per la maggior parte proprie delle regioni intertropicali e in minor numero delle regioni temperate.
I botanici in generale dividono questa famiglia in 4 tribù: 1. Argirejee: ovario unico, frutto bacciforme, col genere tipo Argyreja ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] A. B., in Giornale di Sicilia, LXI (1921), n. 226;F. Cavarra, A. B., in L'Agricoltura coloniale, XVI (1922), n. 1; L'Opera botanica ed agraria di A. B., in Atti d. soc. agronomica italiana, II-III, n. 3, Aquila 1924;F. Cortesi, A. B., in Rivista di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ambizioso, Lamarck ambisce al riconoscimento da parte della comunità scientifica [...] come membro aggiunto; ne diviene associato nel 1783, ed effettivo nel 1790. Dal 1779 al 1794 Lamarck pubblica solo opere di botanica, ma non nasconde ai lettori che ben altre sono le sue ambizioni, tratteggiando qua e là gli elementi di un complesso ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....