La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] " dell'età successiva.
Il Bronzo Medio e Tardo - Nel Bronzo Medio sono pochi i siti con ritrovamenti di resti botanici e le specie riconosciute non mostrano cambiamenti di rilievo nelle colture. Si continua a praticare un'agricoltura mista basata ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] le aveva poste, e cioè nei prati, nei pascoli, nei campi. In quest'epoca, invece, vennero istituiti i primi veri orti botanici destinati all'utilità e allo studio di maestri e allievi. Uno di questi, rimasto ancor oggi nella sua sede, nella struttura ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] habitat naturale, nelle catene montane della Cina. A una specie nuova, scoperta nella prima di queste spedizioni, i botanici cinesi diedero il suo nome, Paeonia Ostii. La Royal Horticultural Society gli tributò, nel 2000, la Gold Veitch Memorial ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] il 1570 il G. entrò al servizio di Niccolò Gaddi, che possedeva a Firenze un museo di antichità e un fornitissimo orto botanico. Attese ad arricchire quest'ultimo con ricerche di piante sul monte Pisano, nel Livornese e a Barga; poi, al più tardi nel ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] 1824 ricompose i pezzi di una grande stufa in ferro donata nel 1799 dalla regina Maria Carolina d'Austria all'orto botanico di Palermo. Circa nello stesso periodo costruì, all'interno dell'Università di Palermo, una grande galleria rivestita di marmi ...
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traspirazione
Laura Costanzo
Il vapore acqueo che esce dalla pianta
La maggior parte dell’acqua che le piante assorbono dal terreno ritorna all’atmosfera sotto forma di vapore: tale processo si chiama [...] raggiungendo speciali ‘camere’ dove evapora grazie al calore del Sole. Le camere di evaporazione, che i botanici chiamano camere sottostomatiche, sono situate dentro la foglia proprio in corrispondenza di microscopiche aperture, dette stomi (dal ...
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AVETTA, Carlo
Giuseppe Lusina
Nato a Torino il 13 marzo 1861, compì gli studi universitari a Roma, e vi fu poi assunto come assistente nell'Istituto botanico; qui rimase fino alla sua chiamata alla [...] . 164; Nuova specie di Chara, ibid., pp. 229-235; Avanzi vegetali rinvenuti nella terra di palafitte di Parma, in Ann. di Botan., VII(1909), pp. 709-712.
Bibl.: C. Cappelletti, C. A. (1861-1941). Notizie necrologiche, in Nuovo Giorn. bot. ital., n. s ...
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BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] nel 1798 a Velletri, dove iniziò gli studi scientifici dedicandosi in special modo alla geologia, alla mineralogia e alla botanica. Nel 1809, sotto il dominio napoleonico, fu chiamato prima al consiglio comunale di Velletri, poi, dal febbraio 1811 al ...
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orchidea
Alessandra Magistrelli
Un fiore capace di straordinari adattamenti
Le orchidee sono piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, diffuse in tutto il Pianeta. Hanno splendidi fiori dai colori [...] le aiutano a nutrirsi
Un modello di adattamento
Con il nome orchidea si indica il fiore delle Orchidacee, grande famiglia botanica con circa 20.000 specie e migliaia di ibridi, la più numerosa del mondo vegetale dopo le Composite. Gli adattamenti ...
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alberi
Laura Costanzo
Un esempio di organismi adattati all'ambiente
Osservando un albero e soffermandosi sul suo aspetto generale, sulla sua chioma, sulla forma delle sue foglie, si può scoprire che [...] le foglie.
Confrontando la forma delle foglie di un abete e quella di un castagno sono visibili delle differenze. I botanici dividono le piante arboree in due grandi gruppi: le latifoglie, e cioè quelle con foglie a lamina estesa e appiattita ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....