CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] Pisa, divisa in due parti: nella prima si tenta di dimostrare che esso, fondato nel 1544, fu il primo orto botanico universitario in quanto quelli di Padova e di Bologna sarebbero stati formati successivamente; nella seconda è contenuto l'elenco dei ...
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Angiosperme
Laura Costanzo
Piante che si riproducono grazie ai fiori
Comparse alla fine del periodo giurassico, circa 135 milioni di anni fa, le Angiosperme dominano attualmente la Terra e rappresentano [...] individuo simile al precedente. Le Angiosperme richiedono tempi diversi per completare il proprio ciclo vitale, tanto che i botanici raggruppano tutte le piante terrestri in tre grandi gruppi: piante annuali, biennali e perenni.
Le piante annuali ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] , a opera di J. Sachs, seguito poi, nel 1887, da quello di W. Pfeffer. In queste opere i problemi botanici e le funzioni delle piante, che si venivano conoscendo parallelamente allo sviluppo dell’anatomia e della citologia vegetale, furono per la ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] del sec. XIX l'anatomia vegetale cominciò a progredire in maniera sensibile e continua e cominciò decisamente da parte dei botanici il contributo a questi studî, coltivati in precedenza soltanto da medici, da fisici e da filosofi.
Il primo periodo va ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Firenze, Firenze 1960.
Repertorio dei musei e delle raccolte scientifiche italiane, Roma 1967.
Collezioni scientifiche dei musei e Orto botanico, Padova 1980.
5 miliardi di anni: ipotesi per un museo della scienza, Roma 29 maggio-31 luglio 1981, Roma ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] da codici medievali.
La pianta del papiro e la carta di papiro. - La pianta del papiro, Cyperus papyrus dei botanici (v. papiro), che prosperava anticamente oltre che nell'Egitto anche sulle sponde dell'Eufrate, è oggi completamente scomparsa da ...
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Antica capitale della Scozia che sorge tra il Firth of Forth a nord e le colline di Pentland a sud, nelle immediate vicinanze d'un antico rilievo vulcanico e in parte proprio su questo. Dalla sua origine [...] trasporto fossero veloci e a poco prezzo. Nel periodo moderno furono aperti musei, gallerie, sale da concerti e orti botanici; in questi ultimi anni sono sorti in vicinanza della stazione numerosi alberghi. Così Edimburgo, sotto ogni riguardo, era in ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] e di Chemnitz, il Decré in un magazzino di vendita a Nantes, il Kramer ad Amsterdam, e altri ancora.
Negli orti botanici e negl'impianti per floricoltura s'incontrano altre verande con funzioni di serra. Con la tendenza moderna di voler palesare all ...
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Caratteristica climatica legata, secondo modalità diverse, alla mancanza d'acqua. L'apparente semplicità dell'enunciato dà luogo in realtà, al momento della specificazione e della valutazione, a una serie [...] , integrato dalle temperature medie del mese più caldo e di quello più freddo, la carta evidenzia i caratteri botanici, idrologici e agronomici dell'a. a livello planetario, individuandone tre gradi: estremamente arido, arido e semiarido. Essa ...
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FLORA
Augusto BEGUINOT
Si dà questo nome al complesso delle piante che vegetano spontanee, naturalizzate e più largamente coltivate in un dato territorio o paese e nello stesso tempo a quegli scritti [...] e che porta pure frequenti rimandi alle fonti bibliografiche, alle monografie, cartine fitogeografiche e riproduzione di paesaggi botanici, insomma tutto quel corredo che è giusto richiedere in un' opera modernamente e genialmente concepita, è la ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....