ARDOINO, Onorato
Giuseppe Lusina
Nato a Mentone il 19 sett. 1819, si occupò di filosofia, letteratura e agronomia; il suo nome va, però, ricordato per i suoi lavori botanici, primo dei quali è la Flore [...] , XXX (1883), p. CIX; H. Loret, Lettre sur diverses plantes des Alpes-Maritimes, ibid., XXX (1883), pp. XXI-XXIV; P. A. Saccardo, La Botanica in Italia, in Mem. d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), p. 17; XXVI (1901). p. 12; O ...
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SANGUINETTI, Pietro
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Roma nel marzo 1802, ivi morto il 25 luglio 1869; studiò farmacia, poi da E. Mauri fu addestrato negli studî botanici. Ottenne nel 1843 la cattedra [...] alla Sapienza, che tenne fino a qualche anno prima della morte; dal 1851 al 1853 ebbe anche la direzione dell'Orto botanico. Si dedicò allo studio della flora romana, visitando in numerose escursioni il territorio laziale, l'Umbria e il Piceno.
Sue ...
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POLLINI, Ciro
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato ad Alagna (Pavia) il 27 gennaio 1782, morto a Verona il 1° febbraio 1833. Laureato in medicina si dedicò agli studî botanici e fu professore di botanica [...] di floristica, riunendo un ricco erbario.
Sue opere principali sono: Elementi di botanica compilati (voll. 2, con 20 tavole, Verona 1810-11); Discorso storico sulla botanica (ivi 1812); Horti et provinciae Veronensis plantae novae vel minus cognitae ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] . Lona). L. Poldini, Storia dell'esplorazione floristica nell'Italia di Nord-Est dal 1888 al 1988, in 100 anni di ricerche botaniche in Italia (1888-1988), a cura di F. Pedrotti, Firenze 1988, p. 553; Atti della Giornata internazionale di studio su C ...
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BACCARINI, Pasquale
Giuseppe Lusina
Nacque a Faenza il 4 apr. 1858. Laureatosi nel 1880 in scienze naturali nell'università di Napoli, fu prima assistente negli Istituti botanici di Pavia e di Roma, [...] ibid. 1917, rist. 1918,pp. VII-176 e 132 figg.; inoltre più di 120 note e memorie pubblicate in vari periodici di botanica dal 1881al 1919.
Bibl.: Anonimo, In memoria del Prof. P. B., in L'Agricoltura coloniale, XIII(1919), pp. 242 s.; p. R. Pirotta ...
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Farmacologo (Londra 1804 - ivi 1853) prof. di materia medica a Londra (dal 1832), membro (1838) della Royal Society. Si dedicò con grande operosità allo studio dei caratteri chimici, botanici, fisici, [...] fisiologici dei farmaci, servendosi anche del microscopio e della luce polarizzata. La sua opera principale, The elements of materia medica (1839-40), fu considerata un testo classico ...
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Nato a Milano il 5 aprile 1805, si laureò in medicina a Pavia nel 1830; ma si dedicò poi agli studî botanici. Iniziò la sua carriera come insegnante di storia naturale nei licei di Milano e di là passò, [...] al suo nome il De Toni intitolò il periodico di algologia: la Notarisia. Le sue ricche e preziose collezioni botaniche sono conservate nel R. Istituto botanico di Roma a cui egli le legò per testamento.
Bibl.: V. Trevisan, in Rendic. R. Ist. lomb., s ...
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TRIONFETTI, Giovanni Battista
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Bologna nel 1656, morto a Roma nel 1708. Studiò in un primo tempo filosofia; in seguito si dedicò agli studî botanici e nel 1698 ebbe [...] la nomina a direttore dell'orto botanico di Roma e a professore alla Sapienza.
Pubblicò: Observationes de ortu et vegetatione plantarum cum novarum stirpium historia (Roma 1685), e in quest'opera difende il suo maestro. Sbaraglia dagli attacchi di ...
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Cucurbitacee
Laura Costanzo
La famiglia delle zucche, zucchine, meloni, cocomeri
Le Cucurbitacee sono piante erbacee ampiamente coltivate negli orti per i loro frutti commestibili, simili a bacche, [...] passeggiata in un orto ci consentirà di individuare e ricordare alcune Cucurbitacee. Cominciamo a osservare la zucca, che i botanici chiamano Cucurbita pepo, una pianta originaria dell'America, introdotta in Europa intorno al 16° secolo. Ha i fusti ...
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PESCO (lat. scient. Prunus persica Sieb. et Zucc.; fr. pêcher; sp. melocotón; ted. Pfirsich; ingl. peach)
Fabrizio Cortesi
Pianta da frutta della famiglia Rosacee-Prunoidee, chiamata dai botanici anche [...] da luglio a ottobre a seconda delle varietà e delle forme. Queste sono parecchie centinaia e dal punto di vista botanico si possono così classificare:
Var. lanuginosa (Gand.) Maxim contengono frutti a epicarpo lanuginoso vellutato. A questa varietà ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....