Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] e sono formate, in numero di 4, da ogni cellula madre. Le s. aploidi sono dette anche aplospore o gonospore. Alcuni botanici riservano il nome di s. alle sole s. aploidi, formatesi per meiosi, chiamando tutte le altre conidi, ma generalmente si ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] il p. del Luneburgo, nel 1922 l'Italia perveniva finalmente a realizzare quel p. d'Abruzzo che sin dal 1913 era stato proposto dai botanici L. Vaccari e R. Pirotta, e quel p. del Gran Paradiso che era già stato ideato sin dal 1821 come riserva per la ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] decisivo tutte le ipotesi proposte.
L'altra linea di ricerca fu invece condotta dagli ibridatori vegetali, in genere botanici con forti interessi pratici o giardinieri colti. I due indirizzi si svilupparono parallelamente per circa un secolo con una ...
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biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] il contributo più grande dato da Linneo alla biologia. Le regole da lui introdotte sono ancora oggi rispettate dai botanici e dagli zoologi di tutto il mondo.
La fisiologia del Settecento
Un contributo decisivo alla fisiologia venne dallo svizzero ...
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Disciplina sviluppatasi di recente attraverso processi di interazione tra varie altre discipline, quali la botanica, la zoologia, l'ecologia, la genetica, l'etologia, la biogeografia, con lo scopo di risolvere [...] ma la consistenza della popolazione è bassa a causa di tare riproduttive.
Le introduzioni sono immissioni di un’entità faunistica o botanica in un’area in cui questa non sia mai stata presente. Queste operazioni sono di norma da escludere sia perché ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] l’insorgenza e il differenziamento della forma (morfogenesi) sia nello sviluppo embrionale e larvale (metamorfosi) sia nell’adulto.
Botanica
La m. vegetale prende in considerazione ogni aspetto della forma e della struttura della pianta e delle sue ...
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(XIV, p. 664; App. II, I, p. 893)
Secondo le teorie più recenti si definisce e. biologica "il mutamento nella diversità e l'adattamento di popolazioni di organismi". L'e. è ormai scientificamente dimostrata: [...] codice mitocondriale; v. codice genetico, in questa Appendice), è stata accettata con grande entusiasmo da zoologi e botanici per il suo straordinario potere esplicativo; generazioni di tassonomi animali e vegetali hanno lavorato per elaborare tutti ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] Field Museum of Natural History e lo Smithsonian Institution), a orti botanici (come il Missouri Botanical Garden e il New Y ork Botanical organizzazioni ambientaliste, i giardini zoologici e gli orti botanici forniscano ai paesi in via di sviluppo i ...
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(v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, I, p. 578; biochimica, IV, I, p. 279)
La quantità e la qualità delle informazioni prodotte nell'ultimo decennio dalle ricerche di b. hanno fatto sì che tale disciplina [...] di nuove molecole d'interesse farmacologico e terapeutico; la collaborazione tra biochimici, tossicologi, medici, ecologi, zoologi, botanici con il duplice compito di studiare problemi legati all'inquinamento ambientale e agli squilibri indotti dall ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] di amicizie destinate a durare a lungo. Tra queste, le più importanti furono quella con John S. Henslow, professore di botanica, e con Adam Sedgwick, titolare della cattedra woodwardiana di geologia. Fu in buoni rapporti anche con William Whewell e ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....