GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] 'estero, i lavori del G. furono tradotti e largamente recensiti da C. Roux (in Le probl. de l'édaphisme… Récents travaux des botan. italiens. Exposition des mémoires du doct. G. G., Lyon 1919) e da F. Cawers (in Journal of ecology, II [1914], pp. 209 ...
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VIVIANI, Domenico
Augusto Béguinot
Botanico, nato a Legnaro presso Levanto in Liguria il 29 luglio 1772, morto a Genova il 15 febbraio 1840. Laureatosi a Roma in medicina, abbandonò ben presto la professione [...] dei varî rami delle scienze della natura. Fu nominato nel 1803 professore di botanica e storia naturale nell'ateneo genovesei dove fondò il primo nucleo dell'Orto botanico e il primo museo di storia naturale.
Si occupò di varî rami della fitologia ...
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frutto
Laura Costanzo
A difesa dei semi per continuare la riproduzione
Il fiore, una volta fecondato, si trasforma in frutto entro il quale sono protetti i semi. Ogni pianta svilupperà un frutto caratteristico [...] senza l'aiuto di un sasso, di uno schiaccianoci o di un coltello è praticamente impossibile perché tali frutti, che i botanici chiamano noci, sono avvolti da uno strato esterno legnoso che protegge il seme al suo interno. Tale strato, a sua volta ...
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fiore
Laura Costanzo
L'organo della riproduzione sessuale di molte piante
Il fiore è l'organo riproduttivo tipico delle Angiosperme, le piante più evolute. Sepali, petali, stami e carpelli sono gli [...] come se fossero programmate per fiorire quando il giorno è più lungo o quando il giorno è più breve. Così i botanici distinguono le piante longidiurne (come il grano) che hanno bisogno di giornate lunghe e che perciò fioriscono soprattutto in estate ...
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AGOSTI, Giuseppe
Giorgio E. Ferrari
Nacque da Augusto a Belluno il 10 febbr. 1715, di famiglia oriunda comasca aggregata alla nobiltà bellunese nel 1607, che ottenne il titolo comitale dal 1748. Compiuti [...] di Belluno, Belluno 1886; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, col. 68; P. A. Saccardo, La Botanica in Italia, in Mem. d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), n. 4, p. 12; XXVI (1901), n ...
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TROPISMI (dal greco τρέπομαι, "mi volgo"; v. anche la voce tassie, in questa App.)
Leo Pardi
Si designarono originariamente con questo termine, introdotto dal botanico J. Sachs (1832-1897), le disposizioni [...] , animali o vegetali liberamente mobili. Questa è l'accezione dei due termini oggi quasi universalmente accettata in campo botanico e zoologico, con la precisazione - rispetto all'accezione kühniana - che anche per le variazioni orientate di animali ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] 1-4; L. Sabbatani, La cura del morbogalliconelle lezioni di L. G., Venezia 1921; Id., Il G. e l'Anguillara negli orti botanici di Pisa e Padova, in Riv. stor. delle scienze mediche e naturali, XIV (1923), pp. 307-309; Id., Alcuni documenti sulla vita ...
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BERNARDINO da Ucria (al secolo Michelangelo Aurifici o Auriferi)
Isabella Spada Sermonti
Nato ad Ucria, in Sicilia, nel 1739 da famiglia modesta, fu a Palermo discepolo dei pittore Vito d'Anna da cui [...] testi sui quali formò la sua educatione di naturalista furono quelli di P. A. Mattioli e del Linneo. Dedicatosi a studi di botanica, B. iniziò la raccolta di piante sulle Madonie, sull'Etna e in altre zone della Sicilia. Grazie all'appoggio di padre ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] /831), Abū Zayd al-Anṣārī (m. 214/829), Abū ῾Abd Allāh Muḥammad ibn al-A῾rābī (m. 231/846) ‒ la cui opera botanica, andata perduta, ci è nota in tradizione indiretta grazie alle citazioni di autori posteriori ‒, Abū Ḥātim al-Siǧistānī (m. 255/869; il ...
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CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] di U. Aldrovandi, Bologna 1907, pp. 111, 140, 144 s., 147, 155, 165, 178, 193; G. B. De Toni, Il carteggio degli ital. col botanico Carlo Clusio nella Bibl. Leidense, in Mem. d. R. Acc. di Modena, s. 3, X (1912), I, pp. 115, 121-24; L. Sabbatani, L ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....