Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per [...] il campo alle conquiste che dopo il 1953 hanno contrassegnato il presente assetto della biologia e, con essa, della botanica. È apparsa anche chiara l’importanza della b., nel quadro delle scienze biologiche sia pure applicate, perché l’organismo ...
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Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus (Ginevra 1778 - ivi 1841), celebre sistematico, appena laureato ebbe dal Lamarck l'incarico di redigere la nuova edizione della sua Flore Française. Nella Théorie [...] la collaborazione del figlio, Alphonse-Louis-Pierre-Pyramus (Parigi 1806 - Ginevra 1893). Questi succedette al padre nella cattedra di botanica. Fu socio straniero dei Lincei (1883). Pubblicò parecchi lavori, ma la sua fama è legata alla vasta opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] fare grandi progressi nella conoscenza e nella catalogazione della natura e, più in specifico, del regno vegetale, fu l’orto botanico o ‘dei semplici’, nome che veniva usato all’epoca per designare le piante medicinali.
Una ventina di anni prima, sia ...
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Sigla dell’Angiosperm Phylogeny Group, gruppo di lavoro di botanici sistematici che, mediante l’impiego di metodi d’indagine molecolari, analizzati seguendo l’approccio cladistico (➔ cladismo), si proponevano [...] di far luce sulla sistematica e filogenesi delle famiglie delle angiosperme. La prima classificazione filogenetica fu proposta nel 1998, seguita da una versione riveduta nel 2003, nota come APG II ...
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XENIA (dal gr. ξέν0ς "straniero")
Fabrizio Cortesi
I moderni botanici indicano col nome di xenia gli endospermî ibridi derivati dalla fusione di nuclei eterozigotici. Invece, secondo una concezione più [...] antica, si attribuiva questo nome a formazioni manifestatesi in altre parti della pianta - che non fosse il sacco embrionale - e dovute all'influenza indiretta del polline di una specie su altra specie, ...
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Botanico (Basilea 1541 - Montbéliard 1613), fratello di Caspar; uno dei più colti botanici del suo tempo, viaggiò in Italia a scopo di studio. Delle sue opere la più importante è la Historia universalis [...] plantarum (post., 3 voll., 1650-51) ...
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Botanico (Norwich 1759 - ivi 1828). Si laureò in medicina, ma predilesse gli studî botanici. Ammiratore entusiasta di Linneo, fondò, insieme con Sir J. Banks, la Linnean Society. Lasciò molte opere. ...
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Botanico (Aix-en-Provence 1656 - Parigi 1708). Avviato alla carriera ecclesiastica, l'abbandonò per darsi agli studî botanici. Viaggiò in Europa, e, per incarico di Luigi XIV, in Oriente e in Africa. Ricordiamo [...] tra le sue opere gli Elémens de botanique (3 voll., con 476 tavole, 1694). T. ha creato un sistema di classificazione delle piante basato sui caratteri della corolla ...
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òrto botànico Giardino o campo sperimentale, che racchiude una collezione di piante vive, indigene ed esotiche, disposte sistematicamente, o secondo criteri ecologici o geografici, con la finalità di conservarle [...] % di quello relativo a tutte le piante superiori presenti nel pianeta. Nel 1994 è stato istituito il Consorzio dei giardini botanici europei, allo scopo di realizzare strategie di azione comune. Tra gli o.b. più antichi vi sono quelli universitari di ...
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VELENOVSKÝ, Joseph
Botanico, nato presso Blatná (Boemia) il 22 aprile 1858. Laureatosi in filosofia si dedicò agli studî botanici e di filosofia naturale; nel 1892 fu nominato professore di botanica [...] sistematica nella facoltà di scienze dell'università di Praga e direttore di quell'istituto e orto botanico. Nel 1927 fu collocato a riposo.
Si è occupato di morfologia vegetale, di paleofitologia e di micetologia. Fra le sue opere si possono ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....