LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] 26).
Alla progressiva affermazione pubblica del cenacolo di artisti delcaffè Michelangelo nei due anni successivi, il Gabbro in collezione privata; Lo scialle bianco a Livorno, Bottega d'arte Enrico Angiolini; La scellerata in collezione privata; La ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] D. nel palazzo Gera, Treviso 1840; I. Bernardi, Idipinti del prof. D. nella sala del palazzo comunale della città di Céneda, Ceneda 1841; Un nuovo affresco di D. nelle sale superiori delcaffè Pedrocchi, in Il Gondoliere, 1842, n. 39; A. Falconetti ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] pratica e utili contatti con artisti e committenti.
Legati alla bottega deminiana figurano, tra gli altri, l'architetto G. 79 s.; M.L. Frongia, Le opere pittoriche delle sale superiori delcaffè Pedrocchi, in Jappelli e il suo tempo, a cura di B. ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] di Alfonso Staderini a Siena, e di poco successiva è la decorazione interna delle botteghe Croci, Cioli, Cipriani e delcaffèdel Bottegone in Siena. Per queste botteghe, oltre che la parte strutturale, progettò anche i particolari decorativi e l ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] Studio Giuliani fornì vetrate per abitazioni, caffè, negozi, cinematografi, edicole funerarie e dal liberty ad oggi, in La Bottegadel restauro, I (1985), 2, pp. 18-21; E42. Utopia e scenario del regime, urbanistica, architettura, arte, decorazione ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] , nato a Dorgali (Nuoro) nel 1916, era apprendista nella bottegadel ceramista Ciriaco Piras. Il 28 ottobre 1930 i due si imbarcarono i tre amici organizzarono una mostra collettiva nel caffè Deffenu di Nuoro, che non riscosse particolare interesse. ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] al genio civile e a tornare, nel 1919, a bottega da Capranesi; nonostante tutto, continuò a dipingere ritratti e paesaggi artisti e letterati che nella capitale frequentava la terza saletta delcaffè Aragno, dove conobbe il poeta V. Cardarelli, con ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] e per la reggia di Napoli. Il padre aveva aperto una bottega presso il convento di S. Antonio a Tarsia, dove in il 22 luglio 1977.
Del C. oltre alle opere già citate si ricordano: Amori parigini. La "Maddalena" delCaffè Fortunio, Napoli 1912; Dieci ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] che trova nei "tipi" napoletani il tema ideale, da allora replicato innumerevoli volte.
Il primo soggetto, probabilmente del 1826, fu la Bottega di caffè al Molo; seguì una serie di tredici litografie colorate (Roma, Gabinetto naz. delle stampe, Sved ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] gli zii paterni erano miniatori - e fu messo dapprima nella bottega di Giovanni Bonato, scalpellino come il padre, quindi in probabilmente, della villa Ghislanzoni Del Barco; nel 1769 alzava in Bassano la palazzina delcaffè Ausonia, quindi la casa ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
bottega
bottéga s. f. [lat. apothēca, dal gr. ἀποϑήκη «ripostiglio, magazzino»]. – 1. a. In origine, luogo destinato a riporvi oggetti di ogni sorta; quindi locale, generalmente a pianterreno sulla pubblica via, dove vengono esposte e vendute...