DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] (protagonista de L'avaro nel 1964: e Geronte ne Le furberie di Scapino nel 1969) e goldoniano (don Marzio ne La bottegadelcaffè nel 1966), il D. concluse la sua attività di autore, se si esclude una successiva serie di atti unici di secondaria ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] teatro di C. Goldoni, che poco dopo si completerà nelle Tre commedie goldoniane con l'aggiunta di La bottegadelcaffè e di Sior Todero brontolon. Il metodo compositivo "a canzoni" è applicato inoltre nelle Tre poesie di Angelo Poliziano per canto ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] suoi lavori, Come tu mi vuoi e Trovarsi. In occasione del Festival del teatro di Venezia partecipò, in apparizioni assai brevi, a due spettacoli memorabili, La bottegadelcaffè di C. Goldoni (corte del teatro di S. Luca, 7 luglio 1934) e Il mercante ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] villa Castelnuovo di Palermo, 4 ag. 1967, parte del Vecchio miracolato). Prima del congedo definitivo, colpì gli spettatori l'originale caratterizzazione di don Marzio nella Bottegadelcaffè (teatro Olimpico di Vicenza, 22 settembre successivo). Nel ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] ) e segnò un certo risveglio il Rousselin di Candidato al parlamento di G. Flaubert (teatro del Giglio di Lucca, 8 nov. 1979) che, con una stanca ripresa della Bottegadelcaffè di C. Goldoni (parte di don Marzio), in debutto l'anno Prima al teatro ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] del futile L’alba, il giorno, la notte di Dario Niccodemi del 1966 – del quale Panelli e la moglie erano anche produttori – e con Ridolfo nella BottegadelCaffè sempre Parigi di L. Emmer (1953), La voce del silenzio di G.W. Pabst (1953), Le signore ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] di M. Schisgal (1966); Vestire gli ignudi di L. Pirandello (1966); Napoli notte e giorno di R. Viviani (1967); La bottegadelcaffè di C. Goldoni (1967); Napoli chi resta chi parte di R. Viviani (1975); Confessione scandalosa di R. Wolff (1977); Il ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] a Vicenza. Il suo repertorio fu notevolmente vasto: da V. Alfieri (memorabile un suo Filippo) ai principali ruoli goldoniani (La bottegadelcaffè, I rusteghi, Sior Todero brontolon), ma anche L'aio nell'imbarazzo di G. Giraud e il Don Desiderio di G ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] la nuova maschera, anche la produzione goldoniana (Ilbugiardo, Le baruffe chiozzotte, Gli innamorati, I rusteghi, La bottegadelcaffè) e drammi lacrimosi nei quali veniva inserita, non senza forzature, la maschera di Giacometto. I Veneziani ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] La muta, ovvero Il medico per forza, carnevale 1802); L'incantesimo senza magia (teatro S. Moisè, 9 dic. 1800); La bottegadelcaffè (da C. Goldoni, ibid., 20 apr. 1801; Padova, teatro Nuovo, 13 giugno 1801); Diritto e rovescio, ossia Una delle ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
bottega
bottéga s. f. [lat. apothēca, dal gr. ἀποϑήκη «ripostiglio, magazzino»]. – 1. a. In origine, luogo destinato a riporvi oggetti di ogni sorta; quindi locale, generalmente a pianterreno sulla pubblica via, dove vengono esposte e vendute...