Lewin, Albert
Altiero Scicchitano
Regista, sceneggiatore e produttore statunitense, nato a New York il 23 settembre 1894 e morto ivi il 9 maggio 1968. Autore anomalo nel panorama del cinema americano [...] , flamenco, corse automobilistiche e concerti jazz sulla spiaggia tra statue greche, il tutto memore della 'bellezza convulsiva' auspicata da André Breton.
Bibliografia
S. Felleman, Botticelli in Hollywood: the films of Albert Lewin, New York 1997. ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] il maggiore Luigi, il Poliziano, il Verrocchio, il Pollaiolo, Giuliano da Sangallo, Filippo e Filippino Lippi, Sandro Botticelli, Ficino, Landino, Pico della Mirandola, Benozzo Gozzoli, Benedetto da Maiano, Mino da Fiesole, per ricordare solo alcuni ...
Leggi Tutto
Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] Bernardo Daddi e ai Senesi, dai Fiamminghi ai pittori fiorentini del Quattrocento fino a Benozzo Gozzoli e al Botticelli, dalla Notte del Correggio alla pittura del Seicento. Liberati dagli atteggiamenti ieratici e dal formalismo delle gerarchie, si ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] in quella conservata a Úbeda3 (fig. a p. 16). Appartenevano al cugino del Magnifico, ad esempio, opere celeberrime di Sandro Botticelli, quali la Pallade che doma il centauro e la Primavera (Firenze, Uffizi), e di Luca Signorelli, la Madonna Medici ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] linguistica, mentre cominciano a dipingere e a scolpire pittori e scultori raffinatamente decorativi quali il Baldovinetti, il Botticelli, Antonio Pollaiolo.
A queste nuove tendenze rimane tutt'altro che insensibile, fin dall'inizio del suo soggiorno ...
Leggi Tutto
MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] lettera di Alessandro Farnese a Stefano d’Aquila con i saluti per il M.); a Firenze trovò protezione – come Botticelli e il giovane Michelangelo – presso Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco, appartenenti al ramo cadetto della famiglia de’ Medici. Di ...
Leggi Tutto
GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] a Milano nel 1906, Il Manto di corte ispirato a Pisanello, e l’abito Primavera ispirato al noto affresco di Botticelli, nelle fotografie che accompagnano il suo primo libro, Per una moda italiana (1909, seconda edizione 1910 con aggiunta di testo ...
Leggi Tutto
Ragghianti, Carlo Ludovico
Paola Scremin
Storico e critico d'arte, nato a Lucca il 18 marzo 1910 e morto a Firenze il 3 agosto 1987. È una delle principali figure di riferimento della moderna critica [...] per un uso, a volte smodato, di fondini neri che isolano particolari tratti da diversi dipinti. In Fantasia di Botticelli: la "Calunnia" (1961), la lettura dell'opera condotta su azzardate scomposizioni, i bruschi movimenti di macchina e il veloce ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] la salvaguardia delle più considerevoli opere dell’arte contemporanea; G. Vasari ricorda lo stacco, nel 1564, del S. Agostino di S. Botticelli e del S. Girolamo di D. Ghirlandaio dall’abside della chiesa di Ognissanti. Verso la fine del 18° sec. la ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore, nato a Birmingham il 28 agosto 1833, morto a Londra il 17 giugno 1898. Figlio dell'intagliatore E. Richard Jones, il B. mostrò presto il gusto per il disegno, pur senza studiarlo [...] ebbe nei primi tempi una devozione che rasentava il fanatismo. Anche all'arte italiana primitiva, e in modo speciale al Botticelli, il B. molto si ispirò, ma tutto questo non consente peraltro di considerare il B. semplicemente come riflesso di un ...
Leggi Tutto
botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...