Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Ottocento, il rifiuto dell’arte ufficiale accademica porta alcuni giovani [...] come nota Mario Praz, mentre la futura sposa di Pigmalione è resa con una plasticità più michelangiolesca. Proprio Botticelli, Michelangelo, Mantegna sono gli ispiratori di quest’arte definita dal romanziere Henry James “colta, ricca di pensiero, di ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] Arco Silvio Avalle..., a cura di F. Lo Monaco et al., Firenze 2006, pp. 232-235; G.J. van der Sman, Sandro Botticelli at Villa Tornabuoni and a nuptial poem by N. N., in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, LI (2007), pp. 174-177 ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] , ecc.), che però si riattaccò a Masaccio per le tonalità quiete, e sfumate in tinte distese morbidamente, e dal Botticelli (affreschi della Sistina, quelli al Louvre distaccati da Villa Lemmi, ecc.), che usò invece contorni lievissimi a tratto ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] e soprattutto ai pittori, come dimostrano numerosi dipinti che ci sono rimasti della scuola italiana (Giotto, Masaccio, Botticelli, Andrea Del Sarto), tedesca (Holbein, Dürer, Burgkmair), fiamminga-olandese (van Orley, Rubens).
La profilassi della ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] anche per quadri destinati all'ornamentazione della casa, di soggetto religioso, mitologico o allegorico (Firenze, Uffizî: Botticelli, Adorazione dei Magi; Profilo di gentildonna attribuito ad Ant. Pollaiolo). Di solito queste cornici hanno una o ...
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Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] col Bambino di Pietro Lorenzetti, da quattro Santi di Masolino, dal ritratto di Lorenzo Lorenzano e da quattro sacre composizioni del Botticelli, da un'Adorazione dei Pastori del Signorelli, da una Pietà di Carlo Crivelli, da un ritratto d'uomo di ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] "stile da cassoni": da Giovanni dal Ponte, con Paolo Uccello, il Pesellino e Benozzo Gozzoli, si arriva al Botticelli, a Filippino Lippi, al Ghirlandaio, tralasciando altri minori; e nel Cinquecento al Bachiacca, al Franciabigio, al Granacci, ad ...
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Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] che orafi furono il Ghiberti e il Donatello, il Verrocchio e il Pollaiuolo e che da botteghe di orafi uscirono il Botticelli, il Gozzoli, il Ghirlandaio, Lorenzo di Credi, Andrea del Sarto e tanti altri. Le forme dell'arte si erano già andate ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] , il cui commento, di respiro ormai pienamente rinascimentale, pubblicato a Firenze nel 1481 con illustrazioni di Sandro Botticelli, trasferite su rame da Baccio Bandini, segna una tappa fondamentale nell'interpretazione verbale e figurata del poema ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , in cui si avverte il recente interesse per la pittura chiara e trasparente del Rinascimento toscano e umbro (Botticelli, il primo Raffaello, Perugino). Infine una serie di ritratti femminili, generalmente di piccole dimensioni.
Molti degli scritti ...
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botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...