RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] ll Baldinucci, parla nel suo vocabolario del lavoro di "commesso", come di "una sorta di pittura, ritrovata circa nel 1470 dal Botticelli, e messa in uso da altri pittori in Firenze per fare stendardi e bandiere commettendo insieme pezzi di drappi di ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] olandese (più di quaranta Rembrandt). La pittura italiana vi è rappresentata nei suoi maggiori artisti (Angelico, Botticelli, Correggio, Giorgione, Leonardo, Paolo Veronese, Perugino, Raffaello, Tintoretto, Tiziano) oltreché da molte opere minori. La ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] che oramai Roma esercitava in tutta la penisola: le opere dei pittori che la decorarono – Perugino, Ghirlandaio, Botticelli, Signorelli – sono universalmente note e ammirate. Più controverso è il programma iconografico rappresentato dal ciclo degli ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del Tevere, per poi venire – secondo la leggenda di Silvestro – anche battezzato.
Ne La punizione dei ribelli di Sandro Botticelli (1445-1510) e nell’affresco a esso corrispondente sulla parete di fronte, la Consegna delle chiavi di Perugino, l’arco ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] . Nel Cinquecento cresce anche l'interesse per il nudo femminile, già diffuso nella seconda metà del 15° secolo. A Firenze Botticelli ne aveva decretato la ripresa con alcune opere di soggetto mitologico, tra cui La nascita di Venere, ove il nudo ha ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] , è la Calunnia di Apelle, che sopravvive nella descrizione di Luciano (Calumn., 2, 5) e nel dipinto del Botticelli che a quella si adegua elencando le personificazioni di Calunnia, Ignoranza, Sospetto, Invidia, Furfanteria, Frode, Verità.
Oltre all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] ’arte), da Cimabue a Giotto (fine XIII-XIV sec.); la seconda, “moderna”, della “rinascita” (giovinezza), da Masaccio a Botticelli, ligia alle norme ma difettosa di “facilità graziosa e dolce” (XV sec.); la terza, della perfezione matura, da Leonardo ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] lo stile di quell'epoca, che rispetta la fisionomia dell'uomo e la sua classe sociale.
Leonardo da Vinci, Botticelli, Raffaello e Tiziano sono alcuni dei grandi artisti che ritraggono l'uomo valorizzandone gli aspetti interiori, cercando di coglierli ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] fortunosamente alcuni esemplari. A Firenze, nel 1477, fu per la prima volta introdotta nei libri, con disegni di Sandro Botticelli, l'illustrazione a stampa con tavole non di legno ma di metallo, generalmente di rame, nelle quali l'immagine era ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Età rinascimentale per quanto riguarda quel periodo, in cui ebbe particolare rilievo la fioritura delle arti, dalla pittura di Botticelli, Raffaello e Tiziano alla genialità multiforme di Leonardo da Vinci e Michelangelo, ai capolavori letterari di L ...
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botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...