Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante la brevissima carriera, conclusasi ad appena 26 anni, Masaccio è, insieme [...] è ormai un dato acquisito, e la scena pittorica della Firenze di Lorenzo de’Medici è dominata da Sandro Botticelli, Perugino e Filippino Lippi, un apprendista che sta compiendo la sua formazione nella bottega di Domenico Ghirlandaio sente la ...
Leggi Tutto
– Fotografo cinese (n. Heilongijang 1966). Ha studiato presso l'accademia di belle arti del Sichuan. Dedicatosi alla pittura dal 1995 al 1997, ha trattato la figura in tematiche afferenti alla lotta e [...] circa cinquanta figure orientali che si immedesimano in vari personaggi tratti da opere di Michelangelo, Manet, Botticelli, Ingres, Velázquez, Matisse, Gauguin. Presentate in importanti esposizioni internazionali, molte sue opere fanno parte di ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Lorenzo
Piero Scapecchi
NICCOLÒ di Lorenzo. – Nacque nella prima metà del XV secolo nella «diocesis Vratislaviensis» (oggi Breslavia, Wroclaw, in Polonia), nella regione della Slesia.
Le [...] 1476-1484. Commentary and transcription, Firenze 1999, p. 39; P. Scapecchi, Cristoforo Landino, N. di L. e la Commedia, in Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia, a cura di S. Gentile, I, Milano 2000, pp. 44- 47; S. Fiaschi, Una copia di ...
Leggi Tutto
MENGARONI, Ferruccio
Emilia Capparelli
MENGARONI, Ferruccio. – Nacque a Pesaro nel 1875 da Romolo e da Teresina Giuliani.
La sua figura di ceramista è legata alla temperie culturale caratterizzata dal [...] appartiene il tondo raffigurante la Madonna del Melograno (Pesaro, collezione della Cassa di risparmio) tratto dal dipinto di Botticelli (A. Filipepi), opera che fu premiata alla Mostra nazionale delle ceramiche di Faenza del 1908. Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Firenze 1424 - m. nel Casentino 1498). Lettore di poesia e oratoria nello Studio dal 1458, dal 1467 fu cancelliere di parte guelfa, poi scrittore di lettere pubbliche presso la Signoria. Imbevuto [...] e Petrarca; e della fama di Dante nella Firenze del secondo Quattrocento fu il principale assertore. Il suo fortunato commento alla Commedia fu stampato a Firenze nel 1481 da Niccolò della Magna con incisioni derivate da disegni di S. Botticelli. ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero di Cosimo de'
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1416, ebbe finissima educazione: colto nelle lettere classiche, non trascurò il volgare, con Leon Battista Alberti, promotore del "certame [...] , fra le quali celebre la giostra di Lorenzo (1469), proteggendo letterati e artisti; tra questi ultimi principalmente il Botticelli. Durante la sua reggenza la famiglia si consolidò finanziariamente, ma s'indebolì politicamente. Morì compianto il 2 ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] per la storia dell'arte in Toscana dal XII al XV secolo, Firenze 1901, pp. 150-152; J. Alazard, Le portrait florentin de Botticelli à Bronzino, Paris 1924, pp. 79-88; A.M. Trombetti, Un nuovo disegno di L. di C. per la pala della cappella Pappagalli ...
Leggi Tutto
GEBHART, Émile
Georges Bourgin
Scrittore francese, nato a Nancy il 19 luglio 1839, morto a Parigi il 21 aprile 1908. Entrò nel 1860 alla scuola francese di Atene dove si occupò di arte e di letteratura [...] et papes (1896). Conservava tuttavia sempre l'inclinazione verso l'arte; e ne fanno prova le sue biografie di Botticelli (1904) e di Michelangelo (1908). Fu professore applaudito di letteratura dell'Europa meridionale alla Sorbona dal 1880: e il ...
Leggi Tutto
(XV, p. 435; App. I, p. 599; II, I, p. 949; III, I, p. 618)
Per dati statistici provinciali v. toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - F. vive drammaticamente il dilemma di trovare un equilibrio [...] del centro storico alle auto private (1987).
Fra le sistemazioni museali nuove sono da ricordare, agli Uffizi, le sale del Botticelli (1987) e di Leonardo (1980); nel complesso di Palazzo Pitti, il museo degli argenti (1975) e la Galleria d'Arte ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (Karlstad 1937 - Stoccolma 2000). T. è considerato, con L. Gustafsson e P. O. Enquist, uno degli scrittori più innovativi della letteratura del suo paese. Tema di fondo della sua poetica [...] genere che continuò con Svartsjukans sänger ("Canti della gelosia", 1975) e Sandro Botticellis dikter ("Le poesie di Sandro Botticelli", 1976), cui seguì Dikter till Lena ("Poesie per Lena", 1978). Ma la sua affermazione avvenne nella narrativa con ...
Leggi Tutto
botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...