Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] San Donato a Scopeto.
Il formato pressoché quadrato non era nuovo, a Firenze, per questo soggetto: lo aveva già adottato Botticelli, e lo riprenderà Filippino Lippi nel rifare entro il marzo 1496 proprio la pala per San Donato, oggi agli Uffizi; ma ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] 1895. Anche se si è spesso ironizzato sul tentativo dei B. di isolare un gruppo di dipinti poi attribuiti al Botticelli, le risultanze devono considerarsi valide, in linea di massima, in quanto molti dei dipinti attribuiti all'Amico di Sandro furono ...
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– Fotografo cinese (n. Heilongijang 1966). Ha studiato presso l'accademia di belle arti del Sichuan. Dedicatosi alla pittura dal 1995 al 1997, ha trattato la figura in tematiche afferenti alla lotta e [...] circa cinquanta figure orientali che si immedesimano in vari personaggi tratti da opere di Michelangelo, Manet, Botticelli, Ingres, Velázquez, Matisse, Gauguin. Presentate in importanti esposizioni internazionali, molte sue opere fanno parte di ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] per la storia dell'arte in Toscana dal XII al XV secolo, Firenze 1901, pp. 150-152; J. Alazard, Le portrait florentin de Botticelli à Bronzino, Paris 1924, pp. 79-88; A.M. Trombetti, Un nuovo disegno di L. di C. per la pala della cappella Pappagalli ...
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(XV, p. 435; App. I, p. 599; II, I, p. 949; III, I, p. 618)
Per dati statistici provinciali v. toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - F. vive drammaticamente il dilemma di trovare un equilibrio [...] del centro storico alle auto private (1987).
Fra le sistemazioni museali nuove sono da ricordare, agli Uffizi, le sale del Botticelli (1987) e di Leonardo (1980); nel complesso di Palazzo Pitti, il museo degli argenti (1975) e la Galleria d'Arte ...
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Pittore greco (4º sec. a. C.), uno dei maggiori artisti del suo secolo. Pur se delle sue opere non ci è giunto nulla, i molti aneddoti su di lui ci danno molti particolari della sua tecnica e del suo amore [...] , del Lampo e del Fulmine, e della celebre Calunnia, con vari toni nelle carni delle figure, il tema ispirò poi il Botticelli. Eseguì anche quadri di altre personificazioni e molti ritratti di personaggi del tempo. Si narrano di A. molti aneddoti, a ...
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VENTURI, Lionello
Corrado MALTESE
Teorico e storico dell'arte. Nato a Modena il 25 aprile 1885, si dedicò giovanissimo allo stesso genere di studî del padre Adolfo. Laureatosi nel 1907, trascorse un [...] Gualino, Torino-Roma 1926; Pretesti di critica, Milano 1929; Pittura italiana in America, Milano 1931, ed. ingl. aumentata 1933; Botticelli, ed. franc., ted., ingl. 1937; G. Pissarro, con R. Pissarro, Parigi 1940, 2 voll.: G. Rouault, New York 1940 ...
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Pittore italiano (Bagheria, Palermo, 1911 - Roma 1987). Tra i più significativi rappresentanti dell'arte italiana contemporanea, si distingue per una visione dolorosamente ma umanamente poetica e per la [...] dei capolavori dei grandi maestri (Dedicato al maestro di Avignone - da Grünewald a Picasso, 1973; La Primavera di Botticelli, 1985, Varese, coll. priv.). Vincitore del premio Bergamo (1942) e del premio Marzotto (1960), nel 1972 è stato ...
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FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] , Filippino Lippi (entrambi attivi a Lucca durante i primi anni del nono decennio del XV secolo) e Sandro Botticelli (presente a Pisa nel 1475). Il loro insegnamento - soprattutto quello del Lippi, sul quale si innestano suggestioni derivanti ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] Amenophis III, la definizione ha latitudine analoga a quella che attribuisse a Lorenzo dei Medici la pittura di un Botticelli o a Pericle il Partenone. L'importanza della monarchia come elemento di coordinazione cronologica si basa anche su un'altra ...
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botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...