BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] il Baldovinetti e Filippino e, per l'elegante figura della Giustizia sulla porta dell'Udienza, i Pollaiolo e il Botticelli delle Virtù della Mercanzia. D'interesse particolare è infine un parallelo fra l'arte di B., portata verso forme ampie ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] decorazione della cappella di S. Zanobi nel duomo fiorentino, commissionata il 18 maggio 1491 a Domenico e Davide del Ghirlandaio, Botticelli e Gherardo.
L'impresa venne interrotta nel 1492 e nel dicembre dell'anno seguente la sola bottega di G. e ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] d'oggi. Storia di otto Biennali…, ibid. 1964; commento alle tavole: Dante Alighieri, La Divina Commedia, illustrata da S. Botticelli, ibid. 1965; Il ritratto nella pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1967; Raul Vistoli e l'arte sacra, ibid. 1969 ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] ; Ead., P. di B. e le miniature della «Divina Commedia»: un percorso tra codici poco noti, in Da Giotto a Botticelli. Pittura fiorentina tra Gotico e Rinascimento. Atti del Convegno internazionale… 2005, a cura di F. Pasut - J. Tripps, Firenze 2008 ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] 1480-90 vari rilievi nei quali il sensibile scultore giunge a delicatezze emulanti (ma, beninteso, con altro spirito) il Botticelli e Francesco di Giorgio; tali i due squisiti tondi del Louvre (Annunciazione) e dei civici musei milanesi (Natività ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] , il cui commento, di respiro ormai pienamente rinascimentale, pubblicato a Firenze nel 1481 con illustrazioni di Sandro Botticelli, trasferite su rame da Baccio Bandini, segna una tappa fondamentale nell'interpretazione verbale e figurata del poema ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , in cui si avverte il recente interesse per la pittura chiara e trasparente del Rinascimento toscano e umbro (Botticelli, il primo Raffaello, Perugino). Infine una serie di ritratti femminili, generalmente di piccole dimensioni.
Molti degli scritti ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , 1981, pp. 279-288; K. Hecht, Der St. Galler Klosterplan, Sigmaringen 1983; M. Levi D'Ancona, Botticelli's Primavera. A Botanic Interpretation Including Astrology, Alchemy and the Medici, Firenze 1983; W. Berschin, Karolingische Gartenkonzepte ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] 'immediato precedente per l'Incoronazione della Vergine con i ss. Giovanni Evangelista, Agostino, Girolamo ed Eligio di Sandro Botticelli realizzata per la corporazione di Por S. Maria, ovvero della seta, per decorare la cappella degli orafi dedicata ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] and Mannerism, I, London 2000, pp. 733 s.; R.G. Kecks, Domenico Ghirlandaio, Firenze-München-Berlin 2000, ad indicem; A. Natali, in Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia (catal.), a cura di S. Gentile, I, Milano 2000, pp. 136-138. ...
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botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...