Ragghianti, Carlo Ludovico
Paola Scremin
Storico e critico d'arte, nato a Lucca il 18 marzo 1910 e morto a Firenze il 3 agosto 1987. È una delle principali figure di riferimento della moderna critica [...] per un uso, a volte smodato, di fondini neri che isolano particolari tratti da diversi dipinti. In Fantasia di Botticelli: la "Calunnia" (1961), la lettura dell'opera condotta su azzardate scomposizioni, i bruschi movimenti di macchina e il veloce ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] la salvaguardia delle più considerevoli opere dell’arte contemporanea; G. Vasari ricorda lo stacco, nel 1564, del S. Agostino di S. Botticelli e del S. Girolamo di D. Ghirlandaio dall’abside della chiesa di Ognissanti. Verso la fine del 18° sec. la ...
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VENTURI, Adolfo
Pietro Toesca
Storico dell'arte. Nacque a Modena il 4 settembre 1856. Autodidatta, nella sua città, sempre illustre negli studî storici, si volse prima a ricerche sulla Galleria Estense, [...] : Tesori inediti dell'arte a Roma (Roma 1896); Gentile da Fabriano e il Pisanello (Firenze 1896); La Madonna (Milano 1900); Botticelli (Roma 1925); Il Correggio (ivi 1926); Studi dal vero (Milano 1927); Giozanni Pisano (Bologna 1928); La pittura del ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] e il gennaio 1857 Pagliano soggiornò a Firenze visitando musei e monumenti, eseguendo numerose copie da Botticelli, Pollaiolo, Cimabue, Paolo Uccello, Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli, Mantegna e frequentando il caffè Michelangiolo, come ricordato anche ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] . Può dunque dirsi che la prospettiva è nella cultura del Brunelleschi e di Masaccio, la linea nella cultura del Pollaiolo o del Botticelli, la forma plastica nella cultura di Bramante o di Raffaello, il colore nella cultura di Tiziano e così via. Il ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] nome di arte: i capolavori della scultura greca e una composizione di ferri arrugginiti; un quadro come la Primavera di Botticelli, che in ogni figura nasconde significati e simboli, e il quadrato bianco dipinto su una tela bianca dal russo Kazimir ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] 255-286; R. Weiss, The Renaissance discovery of classical antiquity, Oxford 1969; T. E. S. Yuen, The "Tazza Farnese" as a source for Botticelli's Birth of Venus and Piero di Cosimo's Myth of Prometheus, in Gazette des Beaux Arts, 1969, pp. 175-177; S ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] italiani del ‛400 e del ‛500 (cfr. ad esempio Le nozze di Alessandro del Sodoma alla Farnesina e la Calunnia del Botticelli agli Uffizî). Di Apelle è citato pure un altro quadro, la Pacata (Imagin., 7); di Euphranor la Hera dal colore meraviglioso ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] opera di Pisanello, (Lionello d’Este, Bergamo, Pinacoteca dell’Accademia Carrara). La formula è seguita da Piero della Francesca, S. Botticelli, A. Pollaiolo. In una generale ripresa dell’antico, si afferma nella scultura il busto (Mino da Fiesole, A ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] contenuto nella plasticità di volumi pieni, continui: privi, cioè, della libera cadenza lineare tipica di Filippino o di Botticelli, e anche di Piero di Cosimo. Come questi, indubbiamente B. dovette presto interessarsi ai primi risultati di Leonardo ...
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botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...